Ivo Gabrielli confermato alla presidenza del Centro S. Chiara
Purtroppo invece il presidente della Fondazione Mach, Salamini, non ha accettato la riduzione del suo ruolo alla guida della sola ricerca scientifica
>>
Come avevamo anticipato nel nostro servizio dello scorso 6 dicembre (vedi), la Giunta Provinciale ha confermato il dott. Ivo Gabrielli alla presidenza del Centro culturale S. Chiara di Trento.
Il Consiglio provinciale, tenuto a esprimere il proprio parere sui nomi proposti dalla Giunta Provinciale, aveva detto un penoso NO, motivando la decisione su un dettato della Legge di Stabilità dell’anno precedente, che non voleva la nomina di pensionati alle cariche pubbliche.
La normativa, ha spiegato Rossi, non ha valore presso l’autonomia di Trento e pertanto ha voluto riconfermare Gabrielli alla presidenza dell’Ente.
La scelta è motivata dal fatto che Ivo Gabrielli ha risanato l’Ente riportandolo a pareggio.
Noi, che siamo lieti della sua riconferma, ricordiamo che si tratta della prima volta che un presidente del Centro S. Chiara viene riconfermato per il secondo mandato.
Il nuovo consiglio di amministrazione del Centro servizi culturali S. Chiara di Trento, che rimarrà in carica per cinque anni, vede anche quattro componenti di nuova nomina: Loreta Failoni, Enzo Bassetti, Paolo Dalla Sega (nominato d'intesa con il comune di Trento) e Maurizio Cau (d'intesa con il comune di Rovereto).
Designati anche i revisori dei conti: Cristina Odorizzi (presidente), Wilma Sassudelli e Emiliano Dorighelli.
Purtroppo però il Trentino ha perso un illustre presidente che noi stimavamo particolarmente: Francesco Salamini (foto sotto).
Secondo noi Salamini era una delle persone più valide nel campo della ricerca applicata al mondo dell’agricoltura, ma la Giunta Provinciale ha deciso di optare per un nuoivo presidente che, oltre alla grande esperienza nella ricerca, abbinasse grandi capacità manageriali di fronte ai tempi di magra che aspettano la comunità trentina.
Rossi aveva proposto a Salamini la guida del comparti strettamente scientifico, ma Salamini ha detto di no.
Sicuramente il nuovo presidente sarà un ottimo presidente, ma al momento sappiamo solo che ne abbiamo perso uno validissimo.