Corrado Augias al Teatro Valle dei Laghi di Vezzano il 2 febbraio

Prosegue il percorso del progetto «LINK» promosso dalla Comunità Valle dei Laghi che porta in scena «O Patria mia…Leopardi e l’Italia»

Dopo il fortunato debutto per il prestigioso Festival dei due mondi di Spoleto, il nuovo spettacolo di Corrado Augias «O Patria mia…Leopardi e l’Italia» arriva al Teatro Valle dei Laghi di Vezzano (TN) il 2 febbraio p.v.e per l’occasione sarà attivato il servizio navetta in Valle (per info telefonare allo 0461 340158).
L'appuntamento s'inserisce all'interno del progetto LINK – percorsi di educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva in Valle dei Laghi, promosso da Comunità Valle dei Laghi, Piano Giovani Valle dei Laghi, Fondazione Aida, e Comunità Murialdo, con il sostegno della Provincia Autonoma di Trento.
 
Per molti anni Giacomo Leopardi è stato solo l’immenso poeta che tutti conosciamo.
Solo in tempi relativamente più recenti si è cominciata ad apprezzare anche la sua attività saggistica che, secondo autorevoli giudizi, toccherebbe il livello di una vera organica filosofia.
 
Lo spettacolo, scritto e interpretato da Corrado Augias, getta una luce sul suo pensiero, in particolar modo sulla sua visione politica dell’Italia.
I giudizi che il poeta dà sull’Italia e sugli italiani sono diversi e variano con il passare degli anni.
 
Ma non c’è dubbio che negli anni giovanili e soprattutto in alcune opere si senta forte in lui un vivo amor di patria.
Ne sono esempio la due famose composizioni patriottiche «All’Italia» e «Per il monumento di Dante».
 
Ma altrettanto dura, lucida e incredibilmente attuale è l’analisi verso il proprio popolo che traspare nel «Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl’italiani».
Nel «Discorso» si descrive un paese privo non solo di abitudini, ma anche di quell’insieme di norme, mentalità e usi che danno forma alla cultura di un popolo.
 
La mancanza di società, di valori laici condivisi come male eterno che affligge gli italiani ieri come oggi.
Partendo da questi versi ma inserendo anche considerazioni prese dallo Zibaldone e versi estratti da alcuni dei «Canti» più belli, Corrado Augias costruisce un testo capace di restituirci un ritratto sorprendente del poeta, il suo rapporto con l’Italia, con la vita, con gli amori.
 
Il senso forte di un’immaginazione che fu per molti anni la sua sola vera realtà.
Ad accompagnare gli spettatori in questo viaggio dentro una delle mente più brillanti e vive di tutti i tempi, le arie e romanze da camera, originali del tempo, eseguite da Stefano Albarello.
 
Il musicista proporrà uno spaccato realistico di quello che si ascoltava nelle case «patrizie» della prima metà dell’800.
Brani che spaziano da Rossini a Donizetti cantati e suonati con chitarra, com’era in voga all’epoca e che hanno, probabilmente, influenzato il labor limae di Leopardi.
 
Biglietti: 15/13 euro, abbonamento della rassegna 120 euro, tessera 10 ingressi 115 euro.
«O Patria mia…Leopardi e l’Italia» di e con CORRADO AUGIAS (voce narrante) e con MARTA DALLA VIA.
Musiche eseguite dal vivo da Stefano Albarello Regia e luci ANGELO GENERALI.
 
 INFO
Teatro Valle dei Laghi
Via Stoppani, loc. Lusan Vezzano (TN) - Tel 0461/ 340158
info@teatrovalledeilaghi.it - www.teatrovalledeilaghi.it - www.facebook.com/teatrovalledeilaghi