Una domenica al MUSE la Giornata della biodiversità
Inaugurati oggi, domenica 21 maggio, «L’Oasi delle farfalle» con oltre 600 farfalle tropicali e i nuovi «Orti del muse» a tema tipicità italiane
Il MUSE Museo delle Scienze ha partecipato a «Il Trentino per la BIOdiversità» - la due giorni di eventi promosso dalla Provincia autonoma di Trento per divulgare e celebrare i valori universali della biodiversità - con un intero pomeriggio di attività, domenica 21 maggio dalle 15.00 alle 19.00 e due eventi davvero speciali.
Per tutto il pomeriggio, le sale del museo si sono animate di laboratori, visite guidate, corner informativi e attività.
Una serie di proposte che hanno fatto da cornice ai due momenti clou, speciali e veramente unici: l’inaugurazione della mostra temporanea «L’Oasi delle farfalle», che per circa tre settimane ha portato nella serra tropicale del museo oltre 600 coloratissime farfalle, e dell’allestimento dei nuovi Orti del MUSE con coltivazioni tipiche di tutte le regioni italiane.
In Italia, sono 161 le specie di Vertebrati e 194 le varietà vegetali a rischio di scomparsa: lo segnalano le «Liste Rosse» di Minambiente e Federparchi nell’ambito della Iucn. I valori universali della biodiversità, da quella naturale a quella agricola, saranno al centro di «Il Trentino per la BIOdiversità» un ampio e articolato programma di iniziative nei giorni di sabato 20 e domenica 21 maggio, promosso dalla Provincia autonoma di Trento (tramite i Servizi Agricoltura, Sviluppo Sostenibile e Aree Protette e l’Agenzia per la protezione dell’ambiente) in collaborazione con enti, istituzioni e associazioni.
La biodiversità fornisce, una serie di servizi essenziali per la vita sulla terra come la fornitura di cibo, acqua, fibre, legname, la regolazione dei processi biologici e del clima, la formazione e la difesa del suolo ed anche servizi culturali come quelli estetici, ricreativi e spirituali.
La sua riduzione comporta un danno oltreché all’ambiente all’intera società, alla salute umana e all’economia.
Oltre a ciò, la biodiversità fornisce anche al turismo numerosi elementi che possono rafforzare l’attrattività del territorio: il paesaggio, le tradizioni locali, i prodotti tipici, l’esistenza di fauna selvatica e di habitat adatti al il suo sviluppo, la presenza di aree protette.
L’iniziativa Il Trentino per la Biodiversità ha l’obiettivo di informare maggiormente cittadini, agricoltori, operatori economici, amministratori, studenti su quanto le varie istituzioni, organizzazioni e associazioni provinciali, operatori agricoli e del territorio stanno facendo per salvaguardare la diversità e la funzionalità degli ecosistemi, la diversità genetica e la diversità delle specie, sia nel contesto naturale, sia nel contesto produttivo agricolo trentino.
Il 21 maggio è stata pertanto un’occasione per conoscere da vicino la biodiversità trentina presente nelle aree protette, le razze animali e specie vegetali custodite da allevatori e agricoltori, degustare i loro prodotti, apprendere le iniziative del mondo della ricerca e i nuovi strumenti analitici, tecnologici e gestionali per perseguire il comune obiettivo di tutela e valorizzazione della biodiversità per la salute dell’uomo e degli ecosistemi.