Assemblea annuale dei filodrammatici, Teatro S. Marco, Trento

Per l’annata artistica 2017 la Co.F.As. ha registrato l’adesione di 118 filodrammatiche, comprese le 6 della Provincia di Bolzano, con un totale di circa 3.200 iscritti

La Co.F.As. - Federazione provinciale del Teatro amatoriale - ha celebrato oggi a Trento al Teatro S. Marco di Trento la 72ª Assemblea annuale ordinaria.
I lavori sono stati introdotti dalla relazione del presidente, Gino Tarter, che ha esordito affermando che «in una società in cui prevale l’individualismo portato all’estremo, saper valorizzare e apprezzare l’incontro e lo star bene assieme rappresenta la più importante cultura da coltivare» e ha definito l’appuntamento assembleare un’occasione per «ritrovare  nuovo entusiasmo, nuova linfa e nuovo slancio per essere in grado di affrontare, con la necessaria serenità e lucidità, le sfide del futuro che ci attendono e saper stare al passo con i tempi in continua evoluzione e mutamento».
Il presidente ha poi dato conto dell'attività svolta dalla Federazione in favore delle Filodrammatiche associate, che si è sviluppata in cinque diversi settori: Comunicazione, Formazione, Produzione, Promozione, Ricerca e sviluppo dell'Innovazione, Solidarietà.
 
In quanto alle cifre, Tarter ha riferito che per l’annata artistica 2017 la Co.F.As. ha registrato l’adesione di 118 filodrammatiche, comprese le 6 aggregate della Provincia di Bolzano, con un totale di circa 3.200 iscritti.
Dai dati pervenuti in tempo utile alla Federazione e riferiti a 84 delle 118 Compagnie iscritte si evince che sono state offerte al pubblico trentino 715 recite che hanno coinvolto circa 105.000 spettatori.
La Compagnia maggiormente attiva è risultata, con ben 64 rappresentazioni, la Filodrammatica di Laives, seguita con 34 presenze sulla scena da Gruppo «Poe.Mus» di Cognola e, con 33recite, dalla Compagnia «GAD Città di Trento».
La palma dell’autore più rappresentato spetta anche quest'anno a Loredana Cont i cui copioni hanno raccolto complessivamente 48 presenze sceniche, seguita da Valerio Di Piramo con 26 e da Giuseppina Cattaneo con 23.
«Osservando i dati riguardanti le recite – ha commentato Gino Tarter – viene spontaneo esprimere i complimenti a tutti i filodrammatici per l’impegno profuso e per aver saputo promuovere e diffondere il teatro sul territorio trentino quale occasione di crescita culturale per la collettività, fornendo in tal senso anche un prezioso servizio alla nostra gente e alle nostre comunità.
«Ma è confortante anche notare che da qualche anno assistiamo a una crescita qualitativa degli spettacoli in continuo aumento, e ciò è confermato anche dalle relazioni delle Giurie tecniche dei concorsi Palcoscenico Trentino e Sipario d’Oro.
«Non dobbiamo però abbassare la guarda pensando di essere arrivati, perché per noi che facciamo teatro, come ci ricorda il titolo di una commedia di Eduardo De Filippo, 'Gli esami non finiscono mai'.»
Il presidente ha concluso la relazione auspicando che le filodrammatiche affiliate alla Co.F.As. possano «continuare a offrire alla nostra gente trentina un impegno sia culturale che umano, che favorisca l’aggregazione e un comune sentire da cui è possibile che nasca unità, capacità critica, condivisione di ideali e un progresso di cui anche il teatro può certamente essere un privilegiato strumento di realizzazione.»
 
Dopo il saluto portato ai filodrammatici dall’assessore alla Cultura del Comune di Trento, Andrea Robol, i lavori sono proseguiti con l'illustrazione del bilancio consuntivo 2017 da parte del segretario amministrativo, Luciano Zendron, cui hanno fatto seguito la relazione del presidente del Collegio dei Revisori dei Conti, dott. Gilberto Borzaga, e le votazioni dei documenti posti all'attenzione dei soci (relazione del presidente, bilancio consuntivo 2017 e bilancio di previsione 2018) che sono stati approvati all'unanimità.
La giornata assembleare si è conclusa con la consegna dei Riconoscimenti ufficiali Co.F.As. alle filodrammatiche che, nel corso del 2017, hanno raggiunto un significativo traguardo nella loro attività.
Eccole.
 
▪ Filodrammatica di Telve - 95 anni (1922/2017)
▪ Filodrammatica di Laives - 70 anni (1947/2017)
▪ Gruppo Culturale Zivignago ’87 di Pergine - 30 anni (1987/2017)
▪ Filodrammatica La Marianela di Romallo - 25 anni (1992/2017)
▪ Associazione di Promozione Sociale La Büsier di Praso - 25 anni (1992/2017)
▪ Filodrammatica El Filò di Taio - 20 anni (1997/2017)
▪ Filodrammatica Amici del Teatro di Moena - 20 anni (1997/2017)
 
Sono state anche consegnate le targhe di partecipazione alle undici Compagnie che hanno dato vita all'edizione 2018 della rassegna «La Vetrina del Teatro Co.F.As.», che ha visto al primo posto nel «Gradimento del pubblico», espresso attraverso i voti degli spettatori abbonati, l’Associazione Teatrale «Figli delle stelle» di Ospedaletto per la messa in scena della commedia di Lorena Guerzoni «Dieci sotto un tetto».
Ai delegati intervenuti all’assemblea è stata consegnata, a 40 anni dalla scomparsa, una copia della pubblicazione realizzata in ricordo di Mario Roat, riportante la biografia del fondatore della Co.F.As. e alcune testimonianze di chi l’ha conosciuto.