Dal cuore dell’Africa al Trentino

Delegazione di Muyinga (Burundi), città appena gemellata con Brentonico, accolta a palazzo Trentini dal presidente del Consiglio provinciale Dorigatti

«L’amicizia con voi che rappresentate il cuore dell’Africa, arricchisce il Trentino dal punto di vista culturale, dimostra l’importanza che nella nostra comunità hanno le risorse del volontariato, dell’associazionismo e della cooperazione internazionale, e apre alla nostra autonomia ulteriori orizzonti di scambio e di collaborazione.»
Così il presidente del Consiglio Bruno Dorigatti ha accolto stamane, nella Sala aurora di palazzo Trentini, una delegazione del Burundi proveniente dalla città di Muyinga, 130 mila abitanti, capitale di una provincia del piccolo paese africano, città che qualche giorno fa ha siglato un gemellaggio con il Comune di Brentonico.
 
«Un gemellaggio che – ha ricordato Giorgio Dossi, sindaco del capoluogo del Baldo – ha suggellato un’amicizia nata dal basso», dall’associazione «Melograno» di Brentonico, presente all’incontro con Mirella Slaifer e Silvia Mozzi, coordinatrice di un progetto di cooperazione iniziato e portato avanti nel paese africano a partire dal 1992, dopo la tragedia della guerra civile del Burundi.
La delegazione africana era composta da 2 autorità e 7 ragazzi, tutti suonatori di tamburo di Muyinga, dove questo strumento ha un particolare valore culturale.
 
I giovani, che si sono già esibiti a Brentonico e nelle frazioni, riproporranno il loro spettacolo questa sera a Rovereto e domani a Levico.
Ad accompagnarli c’erano Christophe Nyabenda, del ministero degli interni del Burundi, e Celestin Nduwimana, presidente del Consiglio di Muyinga.
Nduwimana ha ringraziato per l’accoglienza e il sostegno ricevuti il Comune di Brentonico e la Provincia, auspicando la continuità dell’amicizia, degli scambi e dei progetti di cooperazione.