Esercito e sicurezza sul lavoro, seminario al Museo Caproni

Specialisti del Genio Guastatori Alpini hanno illustrato agli addetti ai lavori la problematica della presenza di ordigni residuati bellici nei cantieri edili

Ufficiali del Genio dell’Esercito, appartenenti al 2° Reggimento Genio Guastatori Alpini di Trento, hanno partecipato al Convegno «Pericoli dal passato», organizzato dall’Associazione Degli Esperti della Sicurezza (ADES) che si occupa di sicurezza sui luoghi di lavoro, tenutosi a Trento nel museo dell’Aeronautica Gianni Caproni.
Il Comandante del 2° Reggimento Genio Guastatori Alpini (Col. Luigi Musti) ha introdotto l'argomento, congiuntamente al Presidente dell’ADES, evidenziando i compiti assegnati all’unità nell'ambito della duale capacità del Genio nell’impiegare i propri assetti specialistici a beneficio della collettività, quali il soccorso alle popolazioni colpite da calamità naturali/emergenze e, soprattutto, nella costante bonifica del territorio nazionale da ordigni residuati bellici rinvenuti anche nei cantieri edili.

Successivamente, l’Ufficiali esperto (Cap. Salvatore Toscano) ha informato i numerosi coordinatori e capi cantiere, direttori dei lavori, manager e imprenditori, referenti dei settori tecnici locali specialisti dell'edilizia e dell'urbanistica convenuti in merito alla pericolosità dei diversi tipi di ordigni del Primo e Secondo Conflitto Mondiale che possono interessare le attività quotidiane della comunità cittadine mettendo in evidenza l'Operazione TURRIS quale ammaestramento dell’oggettività dei coordinamenti necessari in caso di un intervento di bonifica complesso, che ha visto la neutralizzazione di una bomba d'aereo americana da 1.000 libbre da parte dei genieri della Brigata Alpina JULIA nel novembre 2015 presso l'Ex Manifattura Tabacchi di Rovereto.
Un'ottima occasione, questa, per rinnovare la disponibilità dell'Esercito nel mettere a disposizione le ampie conoscenze e l’elevata preparazione del proprio personale a favore della popolazione, nonché confermare la presenza continua sul territorio a salvaguardia dei cittadini.
L'appuntamento è stato anche opportunità di formazione professionale dei militari intervenuti, che partecipando all'intera sessione hanno conseguito crediti formativi nell’ambito della sicurezza sui luoghi di lavoro.