«La scelta, e tu cosa avresti fatto?»
Sabato 22 marzo nella sala Polivalente Perini di Mattarello – Ingresso libero e gratuito
«Ci sono spettacoli che nascono per intrattenere, spettacoli che nascono per divertire, spettacoli che nascono per emozionare. Questo spettacolo - a noi piace definirlo documentario in formato teatrale - nasce unicamente e solo con uno scopo: quello di ricordare, di fare memoria» |
Ascolterete quattro storie vere. E nell’epoca dei reality, dove tutto è vero e falso allo stesso tempo, dove ti chiedi: «dove inizia il vero e dove finisce il falso»... Ecco in quest’epoca il nostro «vero» è un «vero» un po’ speciale, perché sono quattro storie «vere per davvero»!
Quattro storie effettivamente raccolte con un piccolo registratore sui campi di battaglia.
Quattro storie provenienti da uno dei conflitti più drammatici, sanguinosi, assurdi, ma allo stesso tempo più dimenticati che l’essere umano abbia mai combattuto...
Due narratori, un uomo e una donna, quattro storie vere di coraggio provenienti da uno dei conflitti più atroci e disumani dei nostri tempi: la guerra civile che ha insanguinato l'Ex-Jugoslavia tra il 1991 e il 1995.
Basato sul lavoro giornalistico di Svetlana Broz (nipote di Josip Broz, capo di governo jugoslavo, meglio conosciuto con il nome di «Maresciallo Tito») «La Scelta» porta in scena straordinarie testimonianze di eroismo, coraggio e umanità.
Nascondere il vicino in casa propria, dare un passaggio a una donna, aiutare con del denaro un amico, condividere del cibo con un ragazzo, ci appaiono piccoli gesti, ma diventano enormi esempi di coraggio e di umanità in un tempo in cui la malvagità regna in ogni angolo, in un tempo in cui proprio l'aiutare quel vicino di casa, amico, conoscente di etnia o religione differente potrebbe costarti la vita.
Uno spettacolo con più di 330 repliche tra Italia ed Europa capace di correre sul filo dell’emozione e risvegliare le coscienze in quello che è stato definito dalla stampa come «un magnifico esempio di teatro civile».
Interpreti & autori
MARCO CORTESI
Marco Cortesi è attore e regista. Diplomato presso l’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma, sviluppa la sua produzione teatrale come attore monologante di teatro civile alternando il lavoro come autore e attore in tv (con il programma «Testimoni» per Rai Storia da lui ideato e interpretato).
Tra i suoi lavori teatrali, nati da un’attenta indagine d’inchiesta, «Le donne di Pola», monologo sulla guerra nella Ex- Jugoslavia con oltre 350 repliche, un libro ed un DVD, «L’Esecutore», un documentario-teatrale in formato Libro+DVD sull’ultimo boia di Francia, scritto da Paolo Cortesi e liberamente ispirato ad una storia vera (Infinito Edizioni) e «La Scelta», quattro storie vere dal conflitto di Bosnia basato sul libro «I Giusti nel Tempo del Male» della Dott.ssa Svetlana Broz (Ed. Erickson) ora un libro+DVD per Edizioni Erickson.
Il suo ultimo lavoro Ammazzateli Tutti sulle vicende del genocidio ruandese debutterà nella primavera del 2014.
MARA MOSCHINI
Fin da giovanissima Mara Moschini si dedica al mondo del teatro e del musical.
Ha partecipato in qualità di attrice al programma TV «Testimoni» in onda su Rai Storia. E' coautrice e interprete degli spettacoli e dei film-documentari prodotti da MC - Teatro Civile; tra questi: «La Scelta», ora disponibile in formato Libro+DVD (Edizioni Erickson), il film-documentario liberamente ispirato ad una storia vera «L’Esecutore» (scritto da Paolo Cortesi per la regia di Marco Cortesi) sulle memorie dell’ultimo boia di Francia, edito da Infinito Edizioni in formato Libro+DVD.
Firma inoltre la regia dello spettacolo di teatro civile e narrazione «Ammazzateli Tutti» in collaborazione con Marco Cortesi sulle vicende del genocidio rwandese che debutterà nella primavera del 2014.
DOCENTI SENZA FRONTIERE ONLUS (DSF ONLUS)
È un’associazione di docenti indipendente che mette in rete persone, associazioni locali e nazionali e gruppi attivi sul territorio, sperimentando forme innovative di attivismo e di networking sociale, è un’associazione indipendente e apartitica, educativa, che si propone di portare un cambiamento verso tutti coloro che sono esclusi dal diritto dell’istruzione.
ASSOCIAZIONE TRENTINO CON I BALCANI
Coordina da oltre dieci anni le esperienze di cooperazione e solidarietà internazionale fra la comunità trentina e diversi territori del Sud Est Europa, con un’attenzione particolare per le città di Pejë/Peć (Kossovo), Kraljevo e Niš (Serbia) ma anche per Bosnia Erzegovina (Prijedor), Montenegro e Albania.
Per informazioni: Danila Buffoni [email protected]