Venerdì 9 novembre va in scena «Io spero in meglio» di LiveArt

Teatro al femminile per i venerdì di cultura all’Università della terza età e del tempo disponibile alla Fondazione Franco Demarchi di Trento

Venerdì 9 novembre alle ore 17.00 alla Fondazione Franco Demarchi andrà in scena il divertente e surreale monologo «Io spero in meglio» di LiveArt, scritto e diretto da Elena R. Marino, con protagonista Silvia Furlan.
L’iniziativa, proposta nell’ambito delle proposte culturali dell'Università della terza età e del tempo disponibile, fa parte della rassegna «Donne al centro della scena» organizzata dall’Assessorato alle pari opportunità in collaborazione con il Servizio attività culturali della Provincia Autonoma di Trento e il Sistema Bibliotecario Trentino.
In questa profonda e riflessiva rappresentazione l’unica interprete in scena sarà l’attrice Silvia Furlan, che affronterà in modo «celestiale» il tema della vita al femminile e al maschile.
 
La protagonista è un/una nascituro/a che, proprio mentre sta decidendo come nascere, uomo o donna, è stata contatta da un gruppo di ribelli per portare a termine un’importante missione: salvare l’umanità dalla caduta negli abissi dell’infelicità, dovuta alle diseguaglianze ed alle discriminazioni che si sono create nel corso di millenni.
In modo leggero, ma profondo, la commedia si snoda tra riferimenti all’attualità e utopie possibili, riflettendo sulla assoluta necessità di un cambio di rotta per imboccare la strada della felicità, una strada che parte dal rispetto per tutti e per tutte, a partire dalla educazione in famiglia e a scuola, per proseguire nella vita pubblica e professionale di ognuno e ognuna di noi.
La nostra nascitura acquisirà un poco alla volta la consapevolezza delle discriminazioni subite e delle opportunità negate, capirà l’inutile sofferenza provocata dalla gabbia degli stereotipi, vedrà tutte le possibilità che si possono avere se solo apriamo gli occhi ed avanziamo decisi verso la felicità di tutti, anziché, come facciamo ora, verso l’infelicità di molti.