Si apre con tre spettacoli in scena il 2020 del «Teatro Ragazzi»
Gli appuntamenti, inseriti nella programmazione del Coordinamento Teatrale Trentino, sono in calendario a Trento, Spiazzo e Smarano
Sono tre gli appuntamenti che apriranno, nel primo fine settimana del nuovo anno, il ricco calendario di Teatro Ragazzi proposto nel 2020 dal Coordinamento Teatrale Trentino.
Nell’ambito della rassegna «Anch’io a teatro con mamma e papà», sabato 4 e domenica 5 gennaio la Compagnia Teatro Gioco Vita porterà sul palcoscenico del Teatro Cuminetti di Trento «Piccolo Asmodeo», spettacolo tratto da un testo dello svedese Ulf Stark, uno dei più affermati scrittori contemporanei per ragazzi che, alternando sottile ironia, poesia e momenti di sana comicità, racconta la storia di un novello Mefistofele alla ricerca del suo Faust.
«Piccolo Asmodeo» è una storia che parla di cose importanti, che pone domande sulla vita, sulla morte e sull’amore: le grandi domande a cui l’umanità da sempre fatica a dare risposte.
Per questo stimola l’interesse dei bambini, perché fa un po’ ridere, un po’ commuovere, e soprattutto fa tanto pensare.
Consigliato ad un pubblico dai 4 anni in su, lo spettacolo, interpretato da Tiziano Ferrari per la regia di Fabrizio Montecchi, avrà inizio, sia al sabato che alla domenica, alle ore 16.00.
Domenica 5 gennaio sarà anche la rassegna «Giudicarie a Teatro» a proporre uno spettacolo rivolto al pubblico dei bambini.
Sarà in scena a Spiazzo la Compagnia Teatrale Mattioli con «avanti... Permesso» ovvero «La vera storia di L’altro & Quell’altro».
In scena due armadi, due persone, due modi di essere e di vivere. È la storia comica e poetica dell’incontro di due diversi tra loro.
«L’altro» à un buffo omino innamorato del suo lavoro, che vive in solitudine nella sua casa-armadio grigia; «Quell’altro» parla invece una lingua diversa e ha con sé erbe curative che fanno passare i mali degli uomini.
«L’altro» è infastidito dalla presenza di «Quell’altro» perché fa cose che lui non ha mai fatto e non comprende. Ogni cosa che «Quell’altro» fa lo disturba ed è pretesto per aumentare le distanze fra loro.
La spirale si interrompe nel momento in cui «L’altro» inizia a guardare «Quell’altro» con gli occhi della curiosità e ne riconosce, nella sua unicità e differenza, le potenzialità di benessere e salvezza reciproca.
Lo spettacolo, che utilizza un linguaggio fatto di poche frasi, ma ricco di immagini, di azioni e di musiche, avrà inizio al Teatro Parrocchiale di Spiazzo alle 17.30.
Domenica 5 gennaio bambini e ragazzi saranno in platea con le loro famiglie anche a Smarano dove nella Sala Concerti della «Smarano Academy» andrà in scena «Non passare per il bosco», una rivisitazione della storia di Cappuccetto Rosso proposta dalla Compagnia Estroteatro per la regia di Mirko Corradini.
La storia di Cappuccetto Rosso la conosciamo tutti: la mamma la chiama, le affida un cestino da portare alla nonnina ammalata e le raccomanda di non passare per il bosco, perché nel bosco c’è il lupo!
Ma anche il lupo ha una mamma che gli raccomanda di non passare per il bosco: già tanti lupi sono finiti nelle grinfie del cacciatore!
Ecco allora i ruoli ribaltati e la storia capovolta: una bambina senza timori e un lupo spaventato, che per tenere a bada i suoi istinti e rimanere fuori dai guai arriva persino a fingersi vegetariano!
Uno spettacolo comico e divertente per tutta la famiglia, per suggerirci che, a volte, i «cattivi» non sono davvero così cattivi. Lo spettacolo avrà inizio alle 17.00 e avrà per interpreti Andrea Deanesi e Irene Buosi.