Aus Open: subito la super sfida Sinner-Shapovalov
Martedì toccherà agli altri 6 azzurri al via: Berrettini, Sonego, Fognini, Cecchinato, Caruso e Seppi
Un recupero in allungo di Jannik Sinner - Foto Getty Images.
Neanche il tempo di rifiatare per Jannik Sinner dopo la conquista del secondo titolo ATP in carriera, al «Great Ocean Road Open» di Melbourne.
Lunedì sarà infatti la super sfida di primo turno con Denis Shapovalov a chiudere il programma della prima giornata degli Australian Open - per quanto riguarda il torneo maschile riservata alle sfide della parte alta del tabellone - sulla Margaret Court Arena (secondo match della sessione serale, la mattina in Italia).
Nella giornata inaugurale del primo Slam del 2021 che scatta lunedì - con tre settimane di ritardo rispetto alla data originaria per la quarantena - sui campi in cemento di Melbourne Park debuttano anche Travaglia, contro lo statunitense Tiafoe, e Mager, contro il russo Karatsev.
Complessivamente sono nove i tennisti italiani nel tabellone maschile.
Quest’anno per il tennis tricolore è record di presenze al Major Down Under: sono 14 (9 uomini e 5 donne) una in più rispetto al 2020.
Ennesima conferma del gran momento che sta attraversando il tennis italiano.
È la sfida più intrigante in chiave azzurra, e sicuramente il primo turno più hot di tutto il tabellone, quella tra Jannik Sinner, n. 32 del ranking, ed il canadese Denis Shapovalov, 21enne nato a Tel Aviv n. 12 ATP ed undicesima testa di serie.
In pratica il futuro della top ten mondiale (come minimo).
A Melbourne Shapo gioca per la quarta volta e come miglior risultato vanta il terzo turno del 2019, stoppato da Djokovic.
Tra l’altoatesino e il mancino nordamericano non ci sono precedenti.
Il 19enne di Sesto Pusteria - che nell’ultimo Slam disputato, il Roland Garros dello scorso ottobre, si è arreso solo nei quarti a Rafa Nadal - è alla sua seconda partecipazione al Major australiano: nel 2020 è stato battuto da Fucsovics al secondo turno
Zero tempo per recuperare anche per Stefano Travaglia, n. 60 ATP (best ranking), opposto per la prima volta in carriera all’altro statunitense Frances Tiafoe, 23enne di Hyattsville n. 64 ATP, alla quarta partecipazione allo Slam Aussie dove vanta i quarti del 2019 (fermato da Nadal).
Il 29enne di Ascoli Piceno - che ha iniziato molto bene la stagione con i quarti ad Antalya e poi la prima finale nel circuito maggiore al «Great Ocean Road Open» - gioca per la quinta volta gli Australian Open, la terza consecutiva nel tabellone principale dove ha raggiunto il secondo turno nel 2019 partendo dalle qualificazioni prima di cedere a Basilashvili.
Il vincente di questa sfida troverebbe al secondo turno con tutta probabilità il numero uno del mondo Novak Djokovic.
Foto Getty Images.
Il primo a scendere in campo però è Gianluca Mager, n. 96 del ranking, che ha un esordio decisamente più semplice - sulla carta - con il russo Aslan Karatsev, n. 111 ATP, proveniente dalle qualificazioni e per la prima volta al via nel tabellone principale di un Major.
Il ligure ha vinto l’unico precedente con il 27enne di Vladikavkaz, disputato al turno decisivo delle qualificazioni del challenger di Como nel 2018.
Il 26enne sanremese è alla seconda partecipazione all’Happy Slam, la prima nel main draw.
Martedì giornata d’esordio per gli altri 6 azzurri in gara, tutti inseriti nella parte bassa del tabelone.
Sorteggio insidioso per il numero uno azzurro Matteo Berrettini, n. 10 del ranking e nono favorito del torneo, che debutta contro il sudafricano Kevin Anderson, 34enne di Johannesburg sceso al n. 81 del ranking ma top ten solo un anno e mezzo fa prima dell’ennesimo infortunio, alla tredicesima partecipazione a Melbourne dove ha raggiunto gli ottavi per tre edizioni di fila (2013-2015). Tra i due non ci sono precedenti.
Il 24enne romano, protagonista nell’ATP Cup, è invece alla quarta partecipazione consecutiva allo Slam Aussie dove solo lo scorso anno ha raggiunto il secondo turno (stoppato in cinque set da Sandgren).
Confronto inedito anche quello tra Fabio Fognini, n. 17 del ranking e 16 del seeding, e il francese Pierre-Hugues Herbert, 29enne di Schiltingheim n. 84 ATP, alla nona presenza nel Major Aussie (miglior risultato il terzo turno del 2019 e del 2016, in quest’ultimo caso partendo dalle qualificazioni).
Da parte sua il 33enne di Arma di Taggia, protagonista nell’ATP Cup, gioca per la 15esima volta di fila agli Australian Open dove ha raggiunto per tre volte gli ottavi (2020, 2018 e 2014).