Nuovo spumante in casa Cesarini Sforza: Il Tridentum riserva

Prodotto intrigante e raffinato, ha già conquistato consensi entusiasti dei degustatori presenti alla sua presentazione a Vinitaly

La Valle di Cembra è di per sé uno dei territori più affascinanti del Trentino e maggiormente vocati alla spumantistica. Ebbene, la selezione dei vigneti individuati per questo progetto, sono frutto di quella Zonazione compiuta alla fine degli anni '80 da La Vis su oltre 2000 ettari.

Il progetto ha un figlio, che si chiama Tridentum riserva extra brut.
Tridentum è innanzi tutto TrentoDoc un emblema che raccoglie tradizione ma sempre più è invece interprete di modernità rappresentando il top della produzione spumantistica italiana, un Metodo Classico quindi che ben esprime la lunga tradizione trentina in questo campo.

I vigneti selezionati, rigorosamente allevati a Chardonnay, si trovano tutti al di sopra dei 500 metri e sono oggetto di cure meticolose da parte di viticoltori di grande esperienza che di questa Riserva hanno fatto la propria missione.

Siamo in quella parte di Territorio trentino che ha promosso una rivoluzione colturale divenuta simbolo dell'innalzamento qualitativo dell'area.
«"Riserva" significa oltre 48 mesi di permanenza sui lieviti - commenta Giorgia Brugnara, responsabile enologico della Cesarini Sforza. - Questo Extra Brut propone una combinazione ben riuscita tra armonia ed eleganza con perlage fine e persistente. Impersona veramente quello che siamo, gente schietta e con personalità che ritroviamo in questa riserva 2004 con freschezza e mineralità.»

Verranno prodotte questo primo anno 30.000 bottiglie con un dosaggio di 4,5 gr/l.
Grande raffinatezza e longevità completano il suo profilo.
Una nuova sfida per un mercato che sembra orientato al TrentoDoc. Parola di Vinitay.