I collaboratori de l’Adigetto.it augurano Buon Natale ai lettori

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La squadra giornalistica de l’Adigetto.it si è ritrovata come di consueto alla cena di Natale per lo scambio di auguri e il saluto di fine anno. Teatro dell'incontro la Locanda delle Tre Chiavi.
Anche quest’anno hanno partecipato tutti i collaboratori, il che è significativo dell’affiatamento e dell’amicizia dei nostri colleghi. Ognuno titolare di una rubrica di successo, li vediamo nella foto di copertina.
Daniela Larentis spiega accuratamente ai lettori l'arte espressiva e figurativa, Nadia Clementi espone argomenti di scienza e conoscenza per voce delle sue interviste, Sandra Matuella presenta e commenta spettacoli e artisti, lo psicologo Giuseppe Maiolo e sua moglie Giuliana Franchini affrontano i problemi di attualità man mano che si presentano sulla scena nazionale, Maurizio Panizza ricostruisce avvenimenti storici del nostro territorio, Luciana Grillo è arrivata alla sua 145esima recensione di libri scritti da donne, Danile Bornancin dipinge con la sua tastiera scenari socio economici, Cornelio Galas - con la scusa del dialetto - riesce a fustigare i costumi con la logica del buonsenso popolare.
Al conteggio vanno aggiunti Guido de Mozzi, fondatore de l'Adigetto.it, che segue la rubrica del centenario della Grande Guerra, e Francesco de Mozzi, ora editore e direttore del giornale, che segue la rubrica in cui presenta i campi da golf.
Mancavano invece all’appello solo Franca Merz e Gianni Pasolini, entrambi occupati a servire i propri clienti nei ristoranti Due Spade di Trento e Due Camini di Piné. Franca presenta le sue ricette settimanali (è arrivata a 130 ricette e ne ha ancora una grande riserva), Gianni (da buon sommelier) descrive i vini che ha la fortuna di assaggiare per noi.
 
Gli articoli dei nostri collaboratori rappresentano la cosiddetta «produzione propria» del giornale, ovvero quella dove le notizie sono create da noi e non raccolte dalla realtà quotidiana. Ogni loro pezzo gode mediamente di una lettura doppia rispetto agli altri articoli e tutti i collaboratori hanno toccato picchi superiori ai 10.000 accessi.
L’aspetto più importante dei nostri colleghi sta nella squadra che sono riusciti a fare. Più di una volta si sono trovati spontaneamente a collaborare per un medesimo progetto.
Basti pensare che quando, un mese fa, Maurizio Panizza ha portato in scena la triste vicenda di Italia, vittima ante litteram di un femminicidio avvenuto più di un secolo fa a Rovereto, ha trovato il supporto dei coniugi Maiolo e di Luciana Grillo. Tra il pubblico c’erano altri collaboratori de l’Adigetto.it. Ma, si badi bene, il tutto è avvenuto spontaneamente, senza che il giornale si adoperasse per organizzare alcunché.
Pur mantenendo la portante consolidata del nostro giornale, questo particolare affiatamento ci spinge in due direzioni. La prima è di stimolare il lavoro di squadra, proprio perché ha dimostrato un ottima affinità culturale. La seconda è quella di veicolare con la produzione propria la rivalutazione del mondo femminile trentino, in modo da accrescere la sensibilità verso la parità di genere. Ognuno si impegnerà di dare voce preferenziale al mondo femminile.
Il 2017 sarà dunque un anno di crescita culturale per l’Adigetto.it grazie all’impegno dei nostri collaboratori che hanno trovato una comunità di pensiero nel nostro giornale.
L’Adigetto.it, che al 31/12 potrà vantare di aver avuto nel corso del 2016 più di 20 milioni di accessi con quasi 3 milioni di lettori unici, è felice di augurare a tutti un sereno Natale e un felice anno nuovo.
 
G. de Mozzi