Dellai: «Siamo fieri del vostro lavoro. Tutto il Trentino è con voi»
Gli auguri di Natale scambiati in videoconferenza tra le autorità trentine è i nostri alpini a Herat
Le autorità sono andate oggi alla
Caserma Cesare Battisti per fare gli auguri di Natale agli alpini
del 2° Reggimento del Genio Guastatori, che dallo scorso mese di
novembre sono sul teatro operativo dell'Afghanistan, nella regione
di Hertat.
C'erano il presidente della Provincia Lorenzo Dellai, il
Commissario del Governo prefetto Francesco Squarcina, il Questore
Giorgio Iacobone, l'assessore provinciale Lia Beltrami, presidente
e vicepresidente dell'ANA di Trento, rispettivamente Giuseppe
Dematté e Maurizio Pinamonti.
Da parte dei militari, c'erano un centinaio di soldati in forza al
Reggimento, il comandante del «Distaccamento presso la sede di
Trento» capitano Emiliano Lazzerini e, collegati in
videoconferenza, il colonnello comandante Pierluigi Scaratti e i
suoi collaboratori attualmente di stanza nella regione di
Herat.
Il comandante del Reggimento si collega tutte le settimane in
videoconferenza per motivi di servizio, ma oggi lo scopo del tele
incontro è stato lo scambio degli auguri di Natale.
Le autorità si sono susseguite al microfono per salutare i nostri
ragazzi, a partire dal prefetto Squarcina, che ha ringraziato per
la grande considerazione che il comandante del Reggimento ha
dimostrato di nutrire per le istituzioni statali presenti in
Trentino.
Il presidente Dellai ha ricordato come la Provincia autonoma di
Trento consideri trentini tutti i ragazzi del 2° Reggimento Genio
Guastatori e non solo quelli effettivamente residenti.
«State portando avanti lo spirito altruistico della nostra gente -
ha detto il Presidente - che è quello di adoperarsi per aiutare
coloro che sono in difficoltà, fino al punto di rischiare la
propria vita per loro. Siamo fieri del vostro lavoro, tutto il
Trentino è con voi.»
«Grazie al Trentino per il suo impegno qui in Afghanistan - ha
detto il colonnello Scaratti. - Grazie anche per il calore che ci
trasmettete. È più facile lavorare sapendo che c'è qualcuno a casa
che sa cosa stiamo facendo.
«In proposito - ha aggiunto il colonnello - desidero informarvi che
sono appena stati completati i lavori di ristrutturazione della
scuola femminile a Qal'a-i-Kuhna, nel Gulistan, dove ci
troviamo in questo momento. E' stata finanziata con i fondi della
Provincia, ma è stata ricostruita con la manodopera locale, cosa
che ha fatto felice moltissi lavoratori del posto. Sono queste
iniziative che rendono la nostra missione più umanitaria.»
«Abbiamo finanziato anche altre iniziative - ha aggiunto
l'assessore Lia Beltrami, ringraziando a sua volta il colonnello. -
Così come abbiamo fatto per la scuola, sistemeremo un acquedotto
che andrà a soddisfare 8.000 persone e sempre per il vostro
tramite.»
La Provincia ha stanziato 18.000 euro per la ricostruzione della
scuola e altri 20.000 per l'acquedotto. Mai forse è stato speso
così poco per ottenere risultati così grandi.
Anche il presidente dell'ANA e il cappellano militare hanno
formulato i propri auguri ai ragazzi che passeranno il natale
lontano dalla loro base, dalla loro terra.
Il
servizio sulla scuola ricostruita in Afghanistan con finanziamenti
trentini. tramite questo link.
Nelle foto che seguono, un momento della videoconferenza,
quando Dellai parla con Scaratti.