Al Teatro S. Marco di Trento arriva… «Una casa da pazzi»
La «Filodrammatica di Ora» porterà in scena la divertente commedia di Roberto D’Alessandro che, attraverso gag e situazioni comiche, invita a riflettere sul disagio
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La ventiquattresima edizione di «Palcoscenico Trentino», rassegna a carattere provinciale organizzata dalla Co.F.As. e programmata a Trento al Teatro S. Marco, proseguirà sabato 6 novembre con il terzo dei sei spettacoli in concorso per l'aggiudicazione dell’edizione 2021 del Premio Mario Roat.
Sarà in scena la Filodrammatica di Ora con «Una casa da pazzi», divertente commedia di Roberto D’Alessandro che, attraverso gag e situazioni comiche, invita ad una riflessione sulla pazzia e su come essa può essere vissuta tra le pareti domestiche a oltre quarant’anni dalla legge Basaglia (Legge 13 maggio 1978, n.180) che, disponendo la chiusura dei manicomi, ha segnato una svolta nel mondo dell’assistenza ai pazienti psichiatrici.
In un’esilarante e a tratti grottesca dinamica familiare, Una casa da pazzi affronta temi seri, drammatici e profondamenti attuali che toccano la sfera razionale, ma ancor di più quella emotiva.
Protagonisti della vicenda sono due fratelli, Remigio e Attanasio.
Il primo, interpretato da Ivan Sgarbossa, è un disabile psichico che vive in un mondo tutto suo fatto di particolari licenze poetiche e di momenti di pazzia a cui si alternano sprazzi di lucidità.
Di lui si prende cura Attanasio, interpretato da Angelo Melchiori, che ha anche curato la regia dello spettacolo.
Uomo paziente, accondiscendente e altruista, sacrificando la propria vita per il fratello, Attanasio finisce per mettere in crisi il matrimonio con la moglie Maria Alberta, interpretata da Mariapia Faustini.
A complicare la situazione irrompe nel loro scricchiolante rapporto di coppia una vicina di casa, Gina, donna vulcanica ed esplosiva, interpretata da Cristina Bodini.
Costretto a districarsi tra due affetti incompatibili (il fratello e la moglie), il povero Attanasio finirà con il cedere allo stress e il finale della commedia diventerà addirittura drammatico!
L’autore del testo, Roberto D'Alessandro, è un attore e regista calabrese formatosi a Roma dove si è diplomato al Laboratorio di Esercitazioni Sceniche diretto da Gigi Proietti.
Distintosi particolarmente nel panorama teatro-cabarettistico romano degli anni '90, ha recitato in varie fiction TV di Rai e Mediaset tra le quali Don Matteo, Distretto di polizia e Un posto al sole.
Sabato 6 novembre il sipario del Teatro S. Marco di Trento si alzerà su Una casa da pazzi alle 20.45.
L’accesso sarà consentito previa presentazione di green pass o tampone non antecedente le 48 ore.