Due momenti per ricordare i nostri caduti della Grande Guerra

A cento anni dallo scoppio della Prima Guerra mondiale, il conflitto che più profondamente ha segnato il destino del Trentino Alto Adige, la Presidenza del Consiglio regionale ricorda quel drammatico evento la mattina del giorno 23 agosto, alle ore 10.00, a Bolzano, presso il Cimitero Militare austro-ungarico e italiano, in località S. Giacomo /St. Jacob, dove si terrà, in collaborazione con la delegazione altoatesina della Croce Nera Austriaca, un momento commemorativo.
Due gli interventi previsti: il primo sarà «Plurietnia, plurilingua, pluricultura: una stessa dignità dei caduti», tenuto dal professor Renato Troncon, docente di filosofia estetica presso l'Università di Trento, al quale seguirà «Le molte lingue della guerra - l'unico linguaggio della pace», tenuto da don Paul Renner, direttore dell'Istituto di Scienze religiose di Bolzano.
 
«Ricordare la Prima guerra mondiale a cento anni dallo scoppio – ha commentato il Presidente del Consiglio regionale, Diego Moltrer – significa potersi rivolgere al passato con uno sguardo nuovo, privo di retorica e ideologia, forti di una identità che siamo nel tempo riusciti in gran parte a ricostruire.
«Grazie ad un percorso durato diversi decenni, oggi possiamo finalmente guardare ai nostri caduti, a prescindere dalla bandiera per la quale combatterono, con orgoglio.
«Per noi trentini e sudtirolesi le conseguenze del conflitto si sono prolungate per molto tempo: gli anni del dopoguerra, con la memoria dei caduti cancellata, la difficile ricostruzione, il recupero di una identità.
«Oggi abbiamo il dovere di spiegare ai più giovani cosa accadde, di far comprendere l'inutilità della guerra e le sue conseguenze, di proseguire su quel cammino di Pace faticosamente intrapreso da chi ci ha preceduto.»
 
Nel pomeriggio del giorno 23, alle ore 18.00, prenderà inoltre il via a Passo Tonale, in Trentino, la 37ª edizione della Festa della Fratellanza, che in questo anno particolare è rivestita di un significato particolare e sarà inaugurata dal concerto della Original Tiroler Kaiserjägermusik.