Filcams Cgil sul SAIT: è ora di puntare ad un vero rilancio

Il segretario Caramelle: «Non accetteremo nessun sacrificio per i lavoratori. Si investa sui Superstore e si acceleri con la fusione delle famiglie cooperative»

«Il risanamento del Sait di cui si vantano i vertici è stato possibile anche grazie al contributo delle lavoratrici e dei lavoratori. E' ora, però, che la gestione del consorzio cambi rotta e si avvii quel necessario rilancio che da anni come sindacati chiediamo.»
Roland Caramelle, segretario di Filcams Cgil del Trentino commenta così i dati dell'ultimo bilancio di Sait.
«E' positivo che sia stata fatta un'operazione di trasparenza e pulizia sui conti – sostiene –, ma dalle cifre è chiaro come ci siano ancora parecchie criticità che si possono superare solo se si investirà sull'ammodernamento dei punti vendita e dell'intera gestione aziendale. Il nuovo direttore ha annunciato di voler andare in questa direzione, attendiamo di conoscere le proposte che verranno messe in campo e ci attendiamo che in questo processo venga riconosciuta anche la centralità dei Superstore con sostanziali investimenti che ne rafforzino la capacità competitiva.»
 
Inoltre non si potrà avere un sistema in grado di confrontarsi adeguatamente con la concorrenza fino a quando non si accelererà in maniera convinta sulle fusione delle famiglie cooperative, razionalizzando il sistema.
Per Filcams del Trentino, in ogni caso, il rilancio non dovrà comportare nuovi sacrifici per i dipendenti.
«I lavoratori hanno già dato – ricorda Caramelle -, anche con l'ultimo contratto integrativo. Non accetteremo, dunque, che vengano compressi diritti e salari e si facciano scelte che recuperino i valori fondanti della cooperazione.»
In attesa che si concluda i rinnovo dei vertici, Filcams Cgil rinnova la disponibilità a confrontarsi quanto prima con la nuova direzione.