ChorDeJazz: il coro S. Ilario di Rovereto torna in concerto

Si esibirà sabato 5 settembre alle 18.00 presso il Parco delle Leggende a Castellano

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Il coro S. Ilario di Rovereto torna in concerto. Dopo la lunga sospensione a seguito della situazione legata al Coronavirus e grazie al bando «Eventi culturali di prossimità», promosso dalla Fondazione Caritro e dalle amministrazioni comunali di Trento e Rovereto, riprende la sua attività con un concerto che si terrà sabato 5 settembre alle 18.00 presso il Parco delle Leggende a Castellano.
Il concerto verrà poi riproposto domenica 13 settembre sempre alle ore 18.00 al Giardino delle Sculture del Mart.
Proprio stimolato dal bando il coro S. Ilario, diretto da Federico Mozzi, ha scelto di sperimentare un nuovo percorso artistico ospitando Giulia Galletti, una voce femminile con la quale ha già collaborato in concerti e spettacoli, Mirko Pedrotti al vibrafono, Valerio De Paola alla chitarra e mandolino e il fisarmonicista Ivan Tibolla.
Un quartetto di musicisti di estrazione diversa, si accosta al repertorio corale di tradizione, contaminandolo con l'esperienza improvvisativa mutuata dal proprio background di riferimento.
 
Pop, jazz, musica classica e moderna viaggiano così sullo stesso binario fondendosi in arrangiamenti inediti, elaborati appositamente da ciascun musicista del quartetto per l’occasione.
Si innestano così, sulla solida sonorità del coro maschile, strumenti di chiara forza evocativa come chitarra, mandolino e fisarmonica, nonché il suono avvolgente e ricco del vibrafono.
La voce solista femminile, forte della sua specularità alle voci maschili, impreziosisce ulteriormente la palette timbrica sul palco facendosi strada tra le melodie e i versi. Ne scaturiscono quadri dall’impasto sonoro unico.
Verrà proposto inoltre un passaggio attraverso la musica di Beethoven con una elaborazione di «O cruel was my father» (25 canti scozzesi op. 108) di Luigi Pigarelli, per coro maschile a voci pari. Un omaggio al grande compositore nel 250º anniversario della sua nascita.
 
Il concerto prevede tre momenti, nel primo il quartetto musicale offrirà un set di 4 brani del repertorio tradizionale popolare e di montagna riarrangiati per l’occasione secondo il background musicale e stilistico di ogni singolo componente del gruppo, seguirà il coro con 4 brani del repertorio tradizionale per concludere con la fusione, artisticamente parlando, del coro con i quattro musicisti.
A Castellano sarà utile portarsi la coperta per sdraiarsi sul prato e godere del tramonto musicale mentre a Rovereto ci si potrà comodamente sedere come in una sala da concerto.
L’ingresso è gratuito ma per ottemperare alle norme Covid si invita a prenota e scrivendo un messaggio Whatsapp al 336485018 oppure inviando una mail all’indirizzo [email protected].
Resta comunque la possibilità di accedere fino ad esaurimento dei posti.