Weekend sulla costiera amalfitana/ 3 – Di Nadia Clementi
Terza: Napoli – Una città che incanta, che sorprende per la sua strabiliante bellezza, per il suo misticismo e i suoi enigmi
Veduta di Napoli.
Napoli è una città che incanta, che sorprende per la sua strabiliante bellezza, per il suo misticismo e i suoi enigmi.
Napoli è storia e arte, ma è anche uno stato d'animo che ti avvolge e ti accompagna tra vicoli e quartieri.
Fondata nel 475 a.C. come Neapolis e annoverata tra le principali città della Magna Grecia, ha visto il susseguirsi di lunghe e numerose dominazioni straniere nel corso della sua storia.
Dopo il crollo dell'Impero romano, la città formò un ducato autonomo, indipendente dall'Impero bizantino. In seguito, dal XIII secolo e per circa seicento anni fu capitale del Regno di Napoli.
Agli inizi del XV secolo, da Napoli, sotto Ladislao I di Durazzo, partì il primo tentativo di riunificazione d'Italia. Successivamente la città divenne il centro politico dell'Impero aragonese.
Per motivi storici, artistici, politici e ambientali è, dal basso medioevo fino ad oggi, tra i principali centri di riferimento culturale, al pari delle altre principali capitali del continente.
Il suo patrimonio artistico e architettonico è tutelato dall'UNESCO, che nel 1995 ha incluso il centro storico di Napoli, il più vasto d'Europa, tra i siti del Patrimonio Mondiale dell'Umanità.
Visitare Napoli non è facile. Le cose da vedere sono tante e inaspettate, è una città che rapisce i sensi, con i suoi profumi e le sue vedute e ha bisogno di essere scoperta e riscoperta con calma.
Il centro storico, a differenza di tanti centri storici di città d'arte, appartiene ancora ai suoi abitanti che lo vivono in ogni sua manifestazione, pur essendo visitato e fotografato tutti i giorni dai turisti.
I monumenti da vedere a Napoli sono tantissimi, così come i musei di importanza internazionale.
Tra questi ne descriviamo alcuni.
Museo archeologico di Napoli.
Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli
È stato uno dei primi musei archeologici d'Europa (è aperto dalla fine del ’700).
Raccoglie la collezione Farnese appartenuta ai Borbone (che fondarono il museo), antichità e reperti preistorici del meridione oltre ai reperti delle città sepolte dall'eruzione del Vesuvio.
Interno del Monastero S.Chiara.
Monastero di Santa Chiara
Il complesso monumentale di Santa Chiara meglio conosciuto come Monastero di Santa Chiara è una costruzione del '300 famosa per il suo incredibile chiostro rivestito nel corso dell'800 di 30.000 mattonelle dipinte a mano.
È un uno tra i più importanti e grandi complessi monastici della città.
Comprende la più grande Basilica gotica di Napoli, il Chiostro delle Clarisse (incantevole), la torre campanaria trecentesca, il Museo dell’Opera, una vasta area archeologica di epoca romana, un presepe del Settecento e diverse aree con affreschi del trecento, il refettorio e il complesso monastico.
Il Cristo velato.
Museo Cappella Sansevero
La Cappella Sansevero ospita la famosissima statua Cristo Velato, un'opera così incredibilmente bella che secondo la leggenda fu possibile solo grazie ad un procedimento alchemico.
Il Principe di Sansevero volle la cappella e la scultura, in quanto noto alchimista, la cui figura è legata a leggende macabre.
Al piano di sotto della cappella ci sono le macchine umane del principe, ovvero due scheletri con il sistema circolatorio cristallizzato e completamente visibile di cui nel corso dei secoli si sono raccontate tante storie da brivido.
L’ingresso alla città sotterranea.
La città sotterranea
Una delle tappe obbligate per chi vuole visitare la città nella sua interezza è sicuramente quella di Napoli Sotterranea. Il fascino di poter effettuare un vero e proprio percorso sotterraneo che rivive la lunga storia della città che abbraccia oltre 2.400 anni, dall’epoca greca a quella moderna.
Un’escursione molto interessante che permette di visitare i resti dell’antico acquedotto greco-romano e dei rifugi antiaerei della Seconda Guerra Mondiale, il Museo della Guerra, gli Orti Ipogei, la Stazione Sismica «Arianna» e soprattutto la magia di vivere un vero e proprio viaggio nel ventre della città di Napoli.
L’ingresso è in Piazza San Gaetano n.68 proprio in pieno centro storico. Scoprire Napoli da un altro punto di vista è sicuramente emozionante.
Presepi di Napoli.
San Gregorio Armeno (Via dei Pastori)
È una caratteristica via di Napoli ed è il posto più affollato e apprezzato dai turisti. Qui si respira la vera atmosfera natalizia tutto l’anno.
Numerose bancarelle espongono i classici pastori di terracotta che appartengono alla tradizione e rappresentano i personaggi più significativi del nostro tempo come attori, politici, calciatori e personaggi famosi.
Tantissime poi le bancarelle oltre a San Gregorio anche lungo tutto il centro storico che creano un vero e proprio mercatino di prodotti tipici in pieno centro città.
Interno del Duomo di S. Gennaro.
Duomo e tesoro di San Gennaro
La cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta è una delle più importanti e grandi chiese della città ma soprattutto conosciuta come il Duomo di Napoli.
È visitabile gratuitamente ed è qui che per ben tre volte l’anno avviene il rito dello scioglimento del sangue di san Gennaro.
Il duomo ospita nelle navate laterali ben dieci cappelle ed altari tra cui anche la famosa reale cappella del Tesoro di san Gennaro con importanti opere scultoree e pittoriche di diversi artisti che vanno dal XIII secolo al XIX.
All’interno del duomo è possibile ammirare opere di grandissimo rilievo artistico.
Quindi la visita al Duomo di Napoli risulterà una bellissima esperienza culturale e di interesse.
Spaccanapoli e folclore.
Spaccanapoli
Spaccanapoli è una lunga strada del centro storico di Napoli che divide il nord dal sud, tagliandolo a metà.
Nei dintorni ci sono alcune delle chiese e chiesette più importanti della città.
Qui si trovano il Monastero e la chiesa di Santa Chiara, quella del Gesù Nuovo e il complesso di San Domenico e Piazza del Plebiscito.
Piazza Plebiscito.
Piazza Plebiscito (Palazzo Reale)
È una delle piazze più conosciute di Napoli, sede di grandi manifestazioni.
È una delle più grandi della città dove da un lato si trova la Basilica Reale pontificia di San Francesco di Paola e sul lato basso si trova Palazzo Reale.
Al centro della piazza si trovano le due statue equestri: la Statua di Ferdinando I e l’altra la Statua di Carlo III.
Caratteristiche del centro di Napoli.
A volte ci si dimentica di quale enorme patrimonio può offrire la nostra Italia, subiamo il fascino di luoghi lontani che poi, una volta conosciuti, possono anche deludere.
Al di fuori del nostro territorio italiano ogni roccia o costruzione, conserva un ricordo del passato e viene valorizzata enormemente, talvolta in Italia, dove le tracce della nostra storia sono presenti pressoché ovunque e in ogni cittadina, ci si dimentica di quanto siamo fortunati a vivere circondati da questo immenso patrimonio.
Nadia Clementi – [email protected]
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