Atletica, Grosseto: 5 medaglie trentine nel venerdì tricolore
Oro per Giovanni Gatto, argento per Linda Palumbo e Daniel Rocca e bronzi per Luna Giovanetti e Arianna Peroni
Giovanni Gatto - Foto di Francesca Grana/FIDAL.
Il mezzofondo doveva essere la fonte principale di medaglie trentine ai Campionati Italiani Juniores e Under 23 su pista che si sono aperti a Grosseto ed il venerdì di metà giugno non ha tradito le attese: Giovanni Gatto (Us Quercia Trentingrana) campione italiano under 23 nei 3.000 siepi, Linda Palumbo (Südtirol Team) argento nel medesimo contesto, Daniel Rocca (Lagarina Crus Team) argento negli 800 metri juniores, Luna Giovanetti (Atletica Valle di Cembra) bronzo nei 3000 juniores.
Poker di medaglie dalle medie distanze a cui si aggiunge il bronzo di Arianna Peroni (Us Quercia Trentingrana) nel salto con l'asta juniores, un terzo posto che certifica ancor più la recente scoperta di questo talento brentegano, affacciatosi con continuità all'atletica solo nello scorso autunno ed ora già capace di volare oltre i 4 metri.
Dopo la notte del risorgimento delle siepi tricolori al Golden Gala nella vicina Firenze, il trevigiano Giovanni Gatto ha voluto a sua volta dire la sua, fresco del recente personale di 8'45 ha recitato la parte del protagonista andandosi a prendere il titolo tricolore in 8'49"61 vincendo il duello con Abderrazak Gasmi (8'51"30), unico altro atleta a restare sotto la soglia dei nove minuti; nella stessa gara, decimo posto per il compagno di squadra Marco Bonan (9'19"38)
Pochi minuti dopo è toccato a Linda Palumbo accomodarsi nuovamente sul podio dei campionati italiani: campionessa tricolore uscente, l'esile siepista si è dovuta arrendere alla forza della piemontese Anna Arnaudo (notevole 10'01"16) ma il crono di 10'19"54 rappresenta di gran lunga la miglior prestazione della carriera della specialista trentina, capace di migliorarsi di 7" rispetto al precedente limite maturato a fine maggio a Cles.
Asia Tavernini - Foto di Francesca Grana/FIDAL.
D'argento pure la medaglia finita al collo di Daniel Rocca, altro habituè dei podi italiani: nel doppio giro di pista under 20 il successo è andato al convincente camuno Francesco Pernici (1'50"29) ma alle sue spalle ecco spuntare la canotta giallobianca del roveretano allievo di Claudio Pedri che con 1'52"95 si è regalato il nuovo primato personale sulla distanza.
Medaglia e primato anche per Luna Giovanetti, terza nei 3000 metri juniores: 9'49"89 il tempo della figlia d'arte di Pian del Gac che ha raggiunto il traguardo alle spalle di Silvia Gradizzi (9'46"77) ed Emma Casati (9'48"77) mancando di poco lo standard di partecipazione agli Europei Under 20 di Tallinn dopo essersi già messa al sicuro il minimo sui 5000 metri pochi giorni or sono.
Come detto la quinta punta del pentacolo trentino del venerdì di Grosseto ha preso forma sulla pedana del salto con l'asta juniores, dove l'attesa Arianna Peroni ha celebrato il debutto in un campionato italiano all'aperto con il terzo posto a quota 3,60 nella scia di Giulia Cassanelli (3,90) e Ludovica Polini (3,70).
Fatto il punto delle cinque medaglie, resta ancora molto da raccontare, come il sesto posto con primato personale per la polivalente Giulia Riccardi (Gs Trilacum) nel giavellotto juniores (40,69), il settimo di Asia Tavernini (Us Quercia Trentingrana) nel salto in alto under 23 con 1,75, la nona piazza del primatista trentino del decathlon Lorenzo Naidon (Us Quercia Trentingrana) nel disco (40,16) e la decima di Michele Frizzi (Atletica Trento) nei 400 metri juniores (50"12).
Iscritti e risultati Grosseto 2021.