Eureka! Funziona! Confindustria Trento sfida i piccoli inventori
Una gara di costruzioni tecnologiche per piccoli inventori, promossa in tutta Italia da Federmeccanica con il patrocinio del MIUR
È il magnetismo il tema della terza edizione trentina di «Eureka! Funziona»: gara di costruzioni tecnologiche per piccoli inventori, promossa in tutta Italia da Federmeccanica con il patrocinio del MIUR.
Alla call inviata alle scuole primarie a inizio ottobre hanno risposto 9 Istituti Comprensivi con 21 classi e 350 studenti.
Le classi coinvolte stanno lavorando per costruire un giocattolo «mobile» con i materiali contenuti nel kit consegnato - elastici, calamite, tondini, fili e rotelline – e altri oggetti di recupero.
«Scopo del progetto - ha spiegato Luca Arighi, presidente della Sezione Metalmeccanica di Confindustria Trento, ai dirigenti e agli insegnati delle scuole e ai tutor aziendali riuniti a Palazzo Stella - è di offrire alle scuole primarie una valida e sperimentata occasione di orientamento che potrà contribuire ad appassionare gli allievi alla cultura tecnica e scientifica. Crediamo che questa sia un’esperienza ideale sia per i bambini, sia per le bambine, utile a sostenere l’apprendimento e l’insegnamento in un contesto in cui esperimento, immaginazione, emozioni, autostima, conoscenze e abilità hanno tutte la medesima importanza e assicurano la gioia nell’imparare.»
Anche per questa edizione Confindustria Trento ha previsto il supporto, a docenti e bambini, per la spiegazione del tema scientifico oggetto del kit, delle aziende della sezione metalmeccanica attraverso i «Tutor aziendali».
Federmeccanica, presente all’incontro con Sabrina De Santis, direttore Education and Training, ha apprezzato questo modello di networking altrove non previsto, e ha ricordato che esso è stato eletto nel 2018 a buona pratica nazionale.
La gara territoriale si terrà il 18 aprile 2019, dalle 9.00 alle 12.30, presso la sede ITT Buonarroti – Pozzo di Trento: in occasione dell’appuntamento i giocattoli selezionati verranno esaminati e valutati da un’apposita giuria.