Domani un triangolare di calcio come momento di integrazione
Concluso il progetto di integrazione promosso dalla Pro Loco Monte Bondone
Si conclude a fine mese il progetto di integrazione Proloco Proworld, promosso dalla Pro Loco Monte Bondone con la collaborazione di Cooperativa ATAS, nel Cinformi della Provincia autonoma di Trento, nel Consorzio Lavoro Ambiente (CLA) e nella Croce Rossa.
Il progetto ha visto 15 giovani richiedenti asilo coinvolti per un mese, con la supervisione di un team di soci della Pro Loco come capisquadra, in attività di risanamento e sistemazione dell'area del Monte Bondone.
Il progetto, per il suo significato sociale in un'ottica di impegno attivo per l'integrazione dei richiedenti asilo, ha ricevuto l'encomio dell'amministrazione (della Presidente del Consiglio comunale Lucia Coppola in primis).
Numerose le aree di intervento in cui i ragazzi sono stati coinvolti:
- ripristino, alla pulizia e alla manutenzione di alcuni sentieri del Monte Bondone, ormai impraticabili,
- pulizia del ghiaino da mesi depositato sui marciapiedi di Vaneze, parcheggio compreso
- sistemazione dell’area antistante all’hotel Dolomiti, ormai indecente e pessimo biglietto da visita del luogo,
- imbiancatura di tutto il sotto passo pedonale alle Rocce Rosse,
- rimozione di piante ed erbacce alle voliere delle caserme austro-ungariche delle Viote,
- rimozione di tutte le erbacce al parcheggio delle Viote.
Il mese trascorso lavorando gomito a gomito tra i Tutor della Pro Loco Monte Bondone e i rifugiati delle caserme ha portato ad un legame di conoscenza e di rispetto, che ha fatto nascere l'idea di organizzare un evento giocoso per ritrovarsi ancora insieme.
Con questo spirito è stato organizzato - di concerto con le Circoscrizioni di Sopramonte e di Sardagna - il triangolare amichevole di calcio tra la squadra dei rifugiati e le rappresentative di Sardagna e Sopramonte.
Il campo da calcio ospitante sarà quello di Sardagna e si giocherà venerdì 28 ottobre 2016 alle ore 18.00. Giocheranno squadre da 7 persone + riserve.
Le signore, i bambini e gli uomini non giocatori ospitati alle Caserme scenderanno dalle Viote a Sardagna per sostenere la loro squadra.
Un momento festoso, in cui lo sport diventa davvero strumento di unione e condivisione, a cui siete tutti invitati.