La Questura di Rieti: «Nessun fenomeno di sciacallaggio»
Smentite notizie che circolavano a latere del terremoto, in quanto prive di fondamento
È con grande piacere che pubblichiamo il seguente comunicato della Questura di Rieti che smentisce la notizia di presunti fenomeni di sciacallaggio sulle zone distrutte dai terremoti dell’Italia Centrale. Noi stessi non avevamo trovato riscontro alcuno da parte del Ministero dell'Interno. |
Con riferimento alle notizie apparse sugli organi di stampa in merito a presunti episodi di sciacallaggio, che sarebbero avvenuti presso i centri interessati dall’evento sismico, la Questura di Rieti precisa che quanto in essi segnalato è privo di ogni fondamento.
I servizi di vigilanza, specificamente finalizzati al contrasto di possibili episodi di sciacallaggio, sono stati infatti attuati sin dai primi istanti con personale delle forze dell’ordine, e poi rafforzati nelle ore serali e notturne con l’arrivo dei reparti organici.
Allo stato, sentite anche le altre forze di polizia, non risulta alcun episodio di illegittima introduzione di persone nelle abitazioni evacuate, tantomeno di furti perpetrati.
Grazie agli specifici servizi attivati, sono stati effettuati controlli su persone sospette o semplicemente presenti all’interno di aree interdette o in procinto di entrarvi, ma tutti i controlli hanno avuto esito negativo e le persone sono state indirizzate ai competenti organismi di protezione civile o semplicemente allontanate.