Il Requiem di Mozart in Santa Maria Assunta

 
Il concerto si intitola «Ala che ricorda», ed è organizzato dalla Società Filarmonica di Ala e dal Comune. L'evento ha il sostegno della Cassa Rurale Vallagarina, della sezione di Ala della Sat (che lo ha inserito nel calendario di eventi per i 40 anni della Capanna Sinel), della cantina di Ala in ricordo dei soci, Falconeri e Ampex. L'appuntamento è per sabato 17 settembre, con inizio alle 20.30. Verrà eseguito l'ultimo lavoro di Mozart, quel famoso Requiem Kv 626 per soli, coro e orchestra scritto nelle ultime settimane di vita del genio salisburghese: una delle pagine più importanti della storia della musica.


Alex Magri e, sotto, Chiara Brunello.

 
«Ala che ricorda», si legge nel titolo: ricorda i 250 anni della seconda visita del giovane Mozart ad Ala, ma non solo. La Società Filarmonica di Ala, con «Ala che ricorda», intende «vestire, ricordare ma anche condividere» momenti di vita della nostra comunità. L’adesione, oltre che della Cassa Rurale Vallagarina, del Cai Sat - in occasione del 40° della Capanna Sinel - della Cantina Sociale di Ala - che ricorda i soci - insieme al Comune ed alla Parrocchia di Ala, indica un modo intenso, fedele e naturale di unire il linguaggio musicale ed emozionale al vivere il nostro quotidiano.


Karin Selva e, sotto, Simone Marchesini.

 
La musica, in questo caso, diventa veicolo di un messaggio universale, in cui la comunità può condividere ricordi di quello che è successo, e al tempo stesso prenderne spunto per guardare avanti.
Per l'occasione la Filarmonica di Ala ha raccolto dei grandi talenti della musica: l'orchestra dei Virtuosi Italiani, ormai legata a doppio filo ad Ala per l'organizzazione del festival Città di Musica, l'Ensemble Vocale Continuum diretto da Luigi Azzolini e i solisti Karin Selva, Chiara Brunello, Alex Magri e Simone Marchesini.