Sette vittime a Livorno per un nubifragio di violenza inaudita
Sono caduti 170 millimetri di acqua in 10 minuti – Quattro delle vittime sorprese dalle acque in un seminterrato
L’allarme rosso era stato dato per la Liguria, mentre per la toscana il grado era stato definito arancione.
Ma in caso ha voluto che la Liguria fosse risparmiata e che la provincia di Livorno venisse colpita da un nubifragio di proporzioni eccezionali. Basti pensare che in due ore è caduta la pioggia che generalmente si verifica in due mesi e in un territorio reso impermeabile dalla siccità.
La parte più colpita della città di Livorno è quella a sud, provocando almeno sette vittime. Ci sono dei dispersi.
La tragedia principale si è verificata in un seminterrato, dove si trovava un’intera famiglia. Si è salvato solo un bimbo di due anni grazie al sacrificio del nonno che ha perso la vita per provare a mettere in salvo tutti. I morti sono quattro.
I corpi di altre due vittime sono stati trovati nella stessa zona. Mancano all’appello una donna e altre tre persone nella provincia.
In alcuni tratti l’acqua ha raggiungo i tre metri di altezza, arrivando in certi casi fino a sei metri.
L’acqua ha riempito in tempi brevissimi gli scantinati, i seminterrati, i sottopassi. Molte le persone si sono salvate portandosi sui tetti delle auto intrappolate dall’acqua.
La protezione civile e squadre dell’esercito sono intervenute immediatamente e, oltre a portare i soccorsi del caso, stanno facendo altri accertamenti nel timore che vi possano essere altre vittime, dato che le case allagate sono una decina. Alcuni quartieri sono stati evacuati per intero.
Il sindaco di Livorno, il sindaco Filippo Nogarin, sta tenendo sotto controllo una situazione che indubbiamente è di assoluta emergenza.