Solo il terzo tempo consola i giocatori trentini

Il Manager di Trento Paolo Castagnini e il coach Luca Dematté parlano ai giocatori di Trento.
 
In una domenica afosa il San Martino Junior passa a Trento per 19 a 8. La partita rimane comunque molto interessante e combattuta, più di quanto il punteggio lasci intendere.
Purtroppo ancora una volta Trento parte molto bene, ma incassa 8 punti in un solo inning che indirizza l’esito della gara in favore degli ospiti.
Per la cronaca, il manager Paolo Castagnini schiera in avvio una formazione composta dal lanciatore partente Francesco Merler, ricevitore Luca Bordoni, in prima base Mattia Zivelonghi, in seconda Yoel Capellan, in terza Christian Bert, interbase Leonardo Gianotti, e come esterni: Dimitri Baldini, Jose Batista e Lorenzo Aquilano.
 
Partono in attacco gli ospiti, come da regolamento: un singolo (battuta valida da una base) ed un doppio dei battitori di San Martino fanno guadagnare 4 punti.
I trentini non si impressionano e, nel loro turno in attacco, rispondono con un doppio di Domingo Capellan (entrato subito per Christian Bert) ed un singolo di Lorenzo Aquilano che fruttano ben 5 punti.
La reazione degli ospiti, trovandosi inaspettatamente in svantaggio, è però veemente e con 4 singoli, aiutati da qualche errore della difesa, segnano ben 8 punti, sfiancando il lanciatore partente.
Nel turno in attacco del secondo inning, i trentini devono riprendersi dallo shock e le loro battute sono facile preda della difesa avversaria, che esegue subito i 3 out.

Domingo Capellan, autore di ben 3 valide, conquista la terza base.
 
Nel terzo inning Alberto Dallago rileva il lanciatore partente: nonostante i 3 singoli subìti, una difesa più attenta ed una eliminazione al piatto (K) consentono agli ospiti di segnare solo un punto.
Purtroppo però anche il terzo turno di attacco dei trentini è di riflessione, e si passa al quarto inning abbastanza velocemente.
Ancora una volta la difesa trentina fa buona guardia ed i 2 singoli non producono nessun punto per i veneti.
L’attacco del quarto inning dei trentini produce invece un punto di Bordoni, autore anche di una valida.
 
Si inizia il quinto inning sul punteggio di 13 a 6 per gli ospiti. Un doppio consente ai veneti di incrementare il vantaggio di due lunghezze.
Trento risponde con un singolo di Domingo, che riesce ad andare ancora a punto.
Nel sesto inning Andrea Schwarz rileva l’esausto Alberto Dallago.
Pur facendo personalmente 2 out, con un K ed una presa al volo, Schwarz deve subire due singoli ed un doppio che consentono ai veneti di incrementare il vantaggio di altre tre lunghezze.


I volontari ai fornelli, pronti per l’assalto dei giocatori a fine partita.
 
Nell’attacco di Trento del sesto inning registriamo un singolo di Jose Batista che porta a punto Luca Bordoni ed un doppio del solito Domingo Capellan, che però deve fermarsi in seconda base.
Il San Martino si presenta in attacco con un vantaggio di 10 punti, quando entra sul monte di lancio il closer trentino Leonardo Gianotti, cui toccherà chiudere l’incontro, mentre fa il suo ingresso in campo anche Federico Bentivegna.
Gianotti produce subito un K, ma un errore della difesa ed un lancio pazzo permettono ai veneti di incrementare il bottino di un altro punto.

Per l’ultimo attacco Castagnini getta nella mischia anche Giacomo Pollini, che riesce ad arrivare fino in prima base, per essere in seguito eliminato in seconda per una battuta di Federico Bentivegna: 2 K esauriscono inning ed incontro con il punteggio finale di 19 a 8.
Inizia quindi il terzo tempo, atteso finalmente dopo le restrizioni anti-covid, organizzato dai volontari del Trento Baseball, che cucinano wurstel e lucanica alla griglia per atleti ed accompagnatori.

Foto di Christian Bert e testi di Luca Gianotti.