Assessore Achammer dal ministro dell'Istruzione, Valditara
Incontro concentrato sulle ultime modifiche legislative a livello provinciale nel campo dell'istruzione – Anche la formazione professionale è stata oggetto dell'incontro
Le modifiche legislative in materia di istruzione approvate dal Consiglio provinciale all'inizio di giugno sono state al centro dell'incontro odierno a Roma tra l'assessore provinciale Philipp Achammer e il ministro dell'Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara.
Nel dettaglio si è parlato dell'abolizione dei voti inferiori al 4 a partire dall'autunno, dell'istituzione a livello provinciale di una sezione di classe secondo l’ordinamento scolastico dell’International Baccalaureate Organization, nonché dell'obbligo di colloquio di consulenza o di corsi di lingua propedeutici e di accompagnamento per i genitori e per gli alunni, qualora non siano in grado di sostenere e accompagnare i figli nella lingua di insegnamento.
La formazione professionale in Alto Adige funziona bene e va rafforzata
Inoltre, l'assessore provinciale Achammer e il ministro Valditara hanno avuto uno scambio di opinioni sulla formazione professionale.
L'Italia vuole implementare alcune innovazioni in questo settore, ha dichiarato l'assessore provinciale Achammer, e il ministro Valditara verrà in Alto Adige in questo contesto «per vedere di persona i risultati raggiunti dalla nostra formazione professionale».
Il ministro dell'Istruzione e del merito ha ribadito la sua intenzione perché «assolutamente convinto del sistema altoatesino e della necessità di valorizzare maggiormente l'esperienza lavorativa dei giovani».
L'assessore Achammer ha inoltre riferito al ministro in merito al suo precedente incontro con il viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maria Teresa Bellucci, e della possibilità per i quattordicenni di fare esperienze lavorative e di lavoro.
L'assessore ha sottolineato in questo contesto al ministro.
«È fondamentale dare ai quattordicenni maggiori possibilità di fare esperienza e orientamento nel mondo del lavoro per rafforzare il sistema di formazione professionale altoatesino, che è sicuramente unico in Italia.»
Il ministro ha concordato con le considerazioni dell’assessore.