Dorigatti: «Chiusura Whirlpool, una tragedia per il Trentino»
Il Presidente propone un confronto in Consiglio provinciale il 9 luglio
Il Presidente del Consiglio provinciale, Bruno Dorigatti, questa mattina si è recato in visita allo stabilimento Whirlpool di Spini di Gardolo, incontrando i lavoratori che sono stati raggiunti dalla notizia della chiusura dell’impianto produttivo.
Confrontandosi con gli operai e i rappresentanti sindacali, il Presidente ha espresso innanzitutto l’incondizionata vicinanza delle Istituzioni trentine alla mobilitazione dei lavoratori.
«Queste operaie e questi operai non stanno difendendo solo il loro posto di lavoro, ma la stessa possibilità che il Trentino abbia un sistema industriale solido e creatore di occupazione e sviluppo», ha affermato il Presidente, «perché la chiusura di questa fabbrica rappresenta una vera e propria tragedia per l’intera comunità e per l’economia trentina.
«Lavoro, lavoro, lavoro: questa la nostra assoluta priorità.»
L’appello del Presidente Dorigatti è quindi rivolto all’azienda.
«Il territorio non è un usa e getta, non può essere considerato una variabile trascurabile nelle scelte di organizzazione aziendale: questo stabilimento rappresenta un pezzo di storia industriale trentina, sul quale la comunità ha fatto grossi e onerosi investimenti. L’azienda dimostri lo stesso senso di responsabilità che il Trentino ha dimostrato negli anni: lo stabilimento è produttivo e i numeri lo dimostrano, la chiusura è del tutto incomprensibile. Qui deve rimanere un’attività produttiva, non ci dobbiamo rassegnare al declino industriale, fermo restando che dovranno essere attivate tutte le forme di sostegno al reddito dei lavoratori, anche coinvolgendo il Ministero competente.»
Il Presidente Dorigatti ha quindi annunciato una rapida convocazione della Conferenza dei Presidenti di Gruppo, in modo da inserire – se approvato dai capigruppo - già nella seduta di Consiglio del 9 luglio un dibattito in Aula, a seguito di un’informativa della Giunta in merito alla situazione determinatasi alla Whirlpool di Spini.
Su questo punto il Presidente del Consiglio ha già ottenuto la piena disponibilità del Presidente Pacher e dell’assessore Olivi.