Drammatica foto scelta fra le 3.500 scattate in Afghanistan
La Rete trentina di educazione
ambientale dell'Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente
(Appa), in collaborazione e con il patrocinio dei Comuni di Cembra
e Giovo, lancia la tenzone fotografica «Scatti alla Rotta Sauch,
suggestioni inverno e primavera». La «Rotta Sauch» è un Centro di
esperienza della Rete trentina di educazione ambientale dal 2004,
in convenzione con i Comuni di Cembra e Giovo. Possono partecipare
alla competizione fotografi dilettanti e/o professionisti con due
scatti digitali, uno realizzato in inverno e uno in primavera. La
scadenza è il 3 maggio.
L'iniziativa è stata presentata stamani dalla responsabile della
rete di educazione ambientale dell'Appa Lucia Rigotti, assieme a
Maddalena Di Tolla Deflorian (entrambe nella foto), referente
del Centro di esperienza Rotta Sauch, Stefano Brugnara, assessore
all' Ambiente e Cultura del Comune di Giovo, Fabrizio
Gottardi, Assessore al Turismo del Comune di Cembra.
Il «roccolo» del Sauch è uni, nelle due ultime settimane di
ottobre, procede al monitoraggio e all'inanellame luogo unico in
Trentino, a cui guardano con attenzione anche le regioni limitrofe;
in passato uno strumento a disposizione dei cacciatori, oggi esso è
in pari misura un luogo di interesse scientifico - dove il Museo
tridentino di scienze naturalnto dell'avifauna migratoria - e di
educazione ambientale, con lo sviluppo di iniziative mirate, per
bambini, ragazzi, adulti e famiglie.
Un solo dato: lo scorso anno le persone che hanno approfittato
delle «porte aperte» durante la fase del monitoraggio sono state
oltre 400.
Il Centro Sauch è quindi uno dei fiori all'occhiello della rete
realizzata in questi anni dall'Appa, che comprende da un lato i
laboratori presenti in tutti i comprensori del Trentino (in genere
in luoghi più «istituzionali») e dall'altro i centri di esperienza,
particolarmente significativi sul piano naturalistico e non solo:
come spiegato dagli amministratori dei Comuni interessati, la Rotta
Sauch, che comprende, oltre al roccolo (messo ancora oggi a
disposizione dal suo proprietario, Ettore Brugnara), anche zone
umide e ambienti forestali di particolare pregio, è nota per il
passaggio del Dürer, che in valle di Cembra ha trovato stimoli
preziosi per la sua attività artistica.
L'obiettivo della tenzone fotografica è quindi far conoscere ed
apprezzare ulteriormente la zona della Rotta Sauch, ambiente di
grande bellezza, caratterizzato da un esemplare bosco misto, dal
porfido del Dossone di Cembra, dalla torbiera del Lagabrun (riserva
protetta), dalla notevole struttura vegetale del roccolo Sauch
stesso e dalla rotta di uccelli migratori in primavera e autunno.
Un altro scopo della tenzone è produrre un archivio fotografico a
disposizione delle attività dei Comuni di Cembra e Giovo e
dell'Appa stessa.
Ai fotografi - dilettanti e non - èrichiesto di partecipare con due
immagini digitali, una invernale e una primaverile. Non essendo
questo un concorso a premi, non ci sarà un unico vincitore:
verranno invece selezionati i primi 10 ex-equo, le cui fotografie
verranno adeguatamente valorizzate e resteranno nella disponibilità
gratuita delle due amministrazioni comunali di Cembra e Giovo
nonché della Rete trentina di Educazione Ambientale, per le loro
attività istituzionali, di promozione e educazione ambientale.
Le foto, in formato digitale, vanno inviate entro il 3 maggio
all'indirizzo internet: [email protected].
Il sito del centro di esperienza Rotta Sauch è:
http://www.appa.provincia.tn.it/educazioneambientale/centri_esperienza/attivita/-Rotta_Sauch/
È possibile anche effettuare una visita di presentazione del
contesto (e di ispirazione), prima di scattare le foto, con
l'educatrice ambientale referente del Centro di esperienza:
informazioni e prenotazioni visita guidata tel. 349/2302344, dott.
Maddalena Di Tolla Deflorian.