Trento Musicantica 2022, 36ª edizione: Paradisi portae

Martedì 13 settembre prende il via la programmazione del Festival che ogni autunno apre al variegato mondo della musica antica

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Prende il via martedì 13 settembre la 36esima edizione di Trento Musicantica, rassegna di concerti e incontri organizzata dal Centro Servizi Culturali Santa Chiara e dal Centro di eccellenza Laurence K.J. Feininger.
In programma fino al 6 dicembre e intitolato Paradisi portae, il Festival presenta un articolato calendario di eventi con sede in luoghi storici e di particolare bellezza del capoluogo trentino.
Il primo appuntamento della rassegna è la conferenza-concerto con la presentazione del volume di Giuseppe Calliari «Laurence Feininger. Un cammino di vita alla ricerca del sublime tra arte, musica e fede».
 
Frutto della collaborazione editoriale tra il Centro di eccellenza Laurence K.J. Feininger e la Fondazione Museo Storico del Trentino, il libro rappresenta la prima biografia completa su Laurence Feininger (1909-1976), sacerdote musicologo, nato in Germania e vissuto quasi ininterrottamente a Trento dal 1938 al 1976.
L’incontro, realizzato in collaborazione con la Fondazione Museo Storico del Trentino, ospita gli interventi di Laura Dal Prà, Direttore del Castello del Buonconsiglio, e di Giuseppe Ferrandi, Direttore Fondazione Museo storico del Trentino, e vede Paola Giacomoni in dialogo con l’autore.
 
Protagonista della parte musicale è il Gruppo vocale Laurence Feininger, impegnato nell’esecuzione di brani tratti dalla Biblioteca musicale Feininger e dai Codici musicali Trentini del Quattrocento.
Figura di eminente studioso e ricercatore, Feininger fu profondo conoscitore della musica liturgica cattolica dal 1200 a tutto il 1600, dedicandosi alla trascrizione e all’edizione delle fonti polifoniche del Quattrocento e, in seguito, alla scoperta della policoralità romana del Seicento.
La sua vasta e preziosissima biblioteca musicale, testimonianza della costante ricerca del sublime come strumento di educazione per una nuova umanità, costituisce una delle maggiori biblioteche di musica liturgica; donata alla città di Trento, è conservata al Castello del Buonconsiglio.
 
L’incontro si offre come prezioso momento di approfondimento di una figura centrale nella storia della musica e consente di poter ascoltare brani di rara esecuzione, accompagnando il pubblico in un territorio di intenso respiro spirituale ed emozionale con partiture di antica e raffinata profondità.
L’appuntamento successivo sarà mercoledì 21 settembre con la prima esecuzione assoluta di Juditha Dubitans, oratorio in tre quadri del compositore Marco Uvietta con un cast di grandi cantanti e virtuosi strumentisti.