Museo Diocesano, incontro con autori trentini – Di D. Larentis
A Trento, il 19 ottobre 2019 presenteranno i loro libri Angelica Tarabelli, Maurizia Scaletti, Corrado Campestrini, Marco Ianes e Marco Filippone
Foto di Enea Tarabelli.
Sabato 19 ottobre 2019, nella suggestiva Sala degli Affreschi del Museo Diocesano Tridentino, in piazza Duomo a Trento, si terrà un evento che vedrà protagonisti 5 scrittori trentini.
Dalle 14.00 alle 18.00, Angelica Tarabelli, Maurizia Scaletti, Corrado Campestrini, Marco Ianes e Marco Filippone presenteranno i loro libri e si metteranno a disposizione del pubblico per rispondere ad eventuali domande.
I temi affrontati dagli autori sono diversi, spaziano dal mondo delle arti marziali a quello dell’introspezione, da quello del thriller a quello della fantascienza e non solo.
Angelica Tarabelli presenterà il libro intitolato «Metodo globale di autodifesa femminile. M.G.A. Donna» (Luni Editrice).
Alcune note biografiche dell’autrice prima di parlare del volume.
Maestra 5 Dan di Ju Jitsu, Istruttore 4 Dan di Judo, insegnante tecnico di cultura fisica, docente nazionale M.G.A. 3 livello (Metodo Globale Autodifesa), componente del Team di Lavoro Nazionale M.G.A. DONNA, Fiduciaria settore Ju Jitsu per la Provincia di Trento dove svolge corsi di formazione tecnica e di preparazione esami, spesso in Commissione Nazionale d’esame per la cintura nera e docente in stage extra regionali e nazionali, Atleta Azzurro della nazionale italiana kata, plurimedagliata in campo europeo e mondiale, medaglia Coni al valore sportivo di bronzo nel 2017 e d’argento nel 2018. Insegna Judo, Ju jitsu ed M.G.A. a Trento presso l’associazione sportiva dilettantistica Dojo M° Ben. Dario Tarabelli di Via Fogazzaro. È stata docente e promotrice attiva delle discipline federali presso varie scuole della città.
Il desiderio di analisi dei problemi e dei fenomeni riguardanti le situazioni di rischio, molto spesso coniugate al femminile, hanno spinto l’autrice a concretizzare il progetto di lavoro elaborato da un team di otto maestre delle discipline federali della Fijlkam (Federazione Italiana Judo lotta karate arti marziali) al fine di metterlo a disposizione di tutte le persone che vogliono saperne di più sull'argomento «difesa personale».
Le pagine di questa pubblicazione definiscono la violenza e la paura, citano la giurisprudenza italiana aggiornata all'ultimo Codice Rosso, fanno capire la storia delle arti marziali che hanno innescato il Metodo Globale di Autodifesa Femminile e molto di più.
Il volume, impreziosito dalle belle fotografie di Enea Tarabelli, propone fra l’altro alcuni semplici esercizi eseguibili tra le mura domestiche, allo scopo di preparare le persone ad affrontare soprusi e situazioni impreviste.
Maurizia Scaletti presenterà il volume «Tutta la vita davanti – Racconti di storie riflesse» (Europa Edizioni).
Milanese di nascita apolide nell’anima, si rifugia in Trentino a 23 anni con una Laurea in Scienze della Formazione e l’esigenza di trovare un luogo rispettoso dei ritmi umani e delle relazioni.
Formatrice per grandi aziende, affianca agli impegni professionali lo studio continuo: consegue il Master in Peacebuilding e gestione dei conflitti e la specializzazione in Mental Coaching.
Le sue passioni rimangono i libri e la scrittura, che si fondono al lavoro dando vita ai percorsi di Book Coaching e ai Corsi di Scrittura e libertà.
Il libro evidenzia come il cambiamento sia il principale motore della vita in tutte le sue forme.
Accoglierlo, conoscerlo, saperlo affrontare e interpretare sono capacità necessarie, soprattutto in alcune fasi delicate dell’esistenza.
La narrazione, attraverso un viaggio introspettivo, invita ad affrontare cambiamenti importanti, a riscoprire il senso del dolore, utilizzando i cinque sensi come via per la consapevolezza.
Corrado Campestrini è autore del volume intitolato «Nel nome di Alice» (Edizioni CurcuGenovese), al quale abbiamo qualche tempo fa dedicato un’intervista.
Nato nel 1969, vive con la famiglia a Pressano, sobborgo del Comune di Lavis. Laureato in Giurisprudenza all’Università di Trento, lavora presso la C.R. Lavis – Mezzocorona - Valle di Cembra, con qualifica di vice responsabile Area Crediti.
Nel Nome di Alice è il suo primo romanzo. Ambientato in Trentino, il thriller narra le intriganti vicende legate alla scomparsa di tre bambini e alle indagini condotte per svelare il mistero della loro scomparsa. Tutto porta a ritenere che siano stati rapiti.
L’opinione pubblica locale, impreparata a simili spaventosi eventi, grida al mostro.
Gli inquirenti sembrano sul momento altrettanto inadeguati a gestire una situazione tanto inaspettata quanto tremendamente delicata.
Due poliziotti vengono incaricati dell’indagine: Matteo, veronese giovane e attraente, alle spalle una dolorosa infanzia, e Salvatore, siciliano esuberante ed istintivo, separato volontariamente dalla moglie e forzosamente dal figlio.
Con loro collabora indirettamente anche Anna, giovane e brillante studentessa di lettere, testimone di uno dei rapimenti.
Le indagini inizialmente non decollano, fino a quando un’improvvisa intuizione porterà alla soluzione del caso e alla scoperta di una sconcertante verità.
Marco Ianes presenterà il volume dal titolo «Il Nuovo Mondo»(Edizioni Albatros Il Filo).
Nato a Trento nel 1965, conta al suo attivo un diploma di perito industriale capotecnico in elettrotecnica e automazione e diploma di consulente tecnico-ambientale.
È docente di impianti elettrici, automazione industriale, domotica ed energie rinnovabili presso il C.F.P. ENAIP TRENTINO di Villazzano.
Protagonisti della narrazione sono cinque giovani che perdono apparentemente la vita, provenienti da diverse parti del mondo; le loro anime e i loro intelletti sono in realtà «prelevati» da alcuni extraterrestri che provengono dal nostro pianeta, una Terra, tuttavia, di molte migliaia di anni fa.
Si susseguono cambiamenti climatici e una rapida escalation di eventi naturali che portano l’intera umanità sull’orlo dell’estinzione.
Pietro, Karen, Matteo, Irina e Dietrich accedono al «sapere superiore» grazie agli insegnamenti dei nuovi amici alieni (che li riportano sulla Terra, facendoli ricongiungere con i loro corpi).
Fra varie vicissitudini inizierà una battaglia fra i potenti del mondo per eliminarsi a vicenda, i ragazzi, però, in possesso delle conoscenze tecniche e scientifiche per fermarli, isoleranno queste iniziative e li costringeranno ad accettare nuove regole per creare un nuovo mondo, a misura di bambino.
Marco Filippone presenterà il volume «Il calzino spaiato» (Reverdito Editore).
Nato a Trento nel 1966, disegna e scrive fin da bambino, facendo divertire compagni di scuola e amici. Finite le scuole e passato un triennio nei carabinieri si dedica all’attività familiare, gestendo una pizzeria.
Ma è solo all’età di 40 anni che decide di percorrere una nuova strada, conseguendo il diploma di fumettista.
Realizza varie mostre, partecipa ad alcuni spettacoli multimediali, disegna concept e character design per alcune aziende, è vignettista per un quotidiano online e scrittore.
«Il calzino spaiato» nasce per gioco scrivendone alcune puntate sui social. Un appuntamento da caffè del mattino che, apprezzato dai «followers», ha stimolato l’autore a realizzarlo in forma definitiva su carta.
Il libro è una metafora paradossale della vita, anzi di più vite. Un calzino perde il gemello dopo il lavaggio. Scontento della sua solitudine, deciderà di intraprendere un viaggio alla ricerca del fratello perduto.
Una ricerca nient’affatto facile, proprio come settare il giusto programma di una lavatrice.
Delicato, misto, risciacquo o centrifuga? Una storia che si prende in giro, affrontando ironicamente temi di attualità: Amore per l’ambiente, per sé stessi e per gli altri. Una storia di rinascita.
Daniela Larentis – [email protected]