A fine mese comincia la 20ª edizione di «Palcoscenico trentino»
Cinque spettacoli al Teatro S. Marco di Trento dal 29 ottobre al 3 dicembre 2016
«Palcoscenico trentino», rassegna teatrale a carattere regionale organizzata dalla Co.F.As., la Federazione che raggruppa le Compagnie Filodrammatiche del Trentino e quelle di lingua italiana della provincia di Bolzano, raggiunge il traguardo della ventesima edizione. Il calendario degli spettacoli è stato illustrato a Trento nell'ambito della piattaforma di comunicazione Cultura Informa dal presidente, Gino Tarter, e dai rappresentanti delle compagnie partecipanti: Giorgio Venturi (Merano), Paolo Manfrini (Lizzana), Alberto Uez (Trento), Giulio Cazzolli (Preore) e Federico Odorizzi (Tuenno). E' intervenuto all'incontro con i giornalisti l'assessore alla Cultura del Comune di Trento, Andrea Robol. |
Torna dunque l'appuntamento con il pubblico, fissato anche quest'anno al Teatro S. Marco di Trento dove andranno in scena, a partire da sabato 29 ottobre, cinque spettacoli proposti da altrettanti gruppi filodrammatici che saranno in concorso per l'aggiudicazione del «Premio Mario Roat».
È prevista inoltre sabato 3 dicembre una serata finale con una rappresentazione fuori concorso e la premiazione dei vincitori.
«Nell'anno in cui la Co.F.As. festeggia i settant'anni dalla fondazione – spiega il presidente Gino Tarter – si rinnova il nostro impegno teso al miglioramento qualitativo delle produzioni teatrali di carattere amatoriale e il confronto fra le Filodrammatiche che la formula del concorso richiede rappresenta un forte stimolo in questa direzione.»
La serie degli spettacoli si aprirà sabato 29 ottobre con «Il matrimonio perfetto», un divertente testo dell'autore inglese Robin Hawdon, messo in scena dal Gruppo Teatrale Sipario Amico di Merano.
Sabato 5 novembre sarà invece la volta della Compagnia di Lizzana con la ripresa di uno dei suoi maggiori successi, «Tingeltangel» di Karl Valentin, esponente di spicco del cabaret tedesco con il quale, all'inizio del Novecento, collaborò il grande drammaturgo Bertolt Brecht.
Ma «Palcoscenico Trentino» non guarderà quest'anno unicamente al teatro brillante e alla comicità: ecco allora, sabato 12 novembre, la Compagnia GAD – Città di Trento impegnata nella messa in scena di «Crimini del cuore e... menzogne della mente» un testo dell'attore e drammaturgo statunitense Sam Shepard sul tema delle violenze famigliari.
Non mancherà uno spettacolo in dialetto trentino: «Bon dì bon an, dame na bona man», adattamento della commedia tragicomica «Buon anno porco mondo» del piemontese Corrado Vallerotti che la Filobastia di Preore
presenterà al pubblico e alla giuria sabato 19 novembre.
Il quinto e ultimo spettacolo in concorso sarà in scena sabato 27 novembre quando il Gruppo Teatrale Tuenno proporrà «La cena dei cretini», spassosa commedia del francese Francis Veber.
Per la serata della premiazioni, in calendario sabato 3 dicembre, la Co.F.As. ha invitato la compagnia veneziana StivalaccioTeatro di Scorzè che presenterà al pubblico trentino «Romeo e giulietta – l’amore è saltimbanco» di Marco Zoppello.
La 20ª edizione di «Palcoscenico trentino» è proposta dalla Co.F.As. grazie al sostegno finanziario garantito dalla Provincia Autonoma di Trento – Assessorato alla Cultura e ai contributi di Regione Autonoma Trentino Alto-Adige/Südtirol; Cassa Rurale di Lavis - Valle di Cembra; Cantina Rotaliana di Mezzolombardo e Consorzio «La Trentina».
Collaborano all'organizzazione della manifestazione anche il Comune di Trento, l'Associazione «Il teatro delle quisquilie», il Centro Servizi Culturali S. Chiara, la U.I.L.T. (Unione Italiana Libero Teatro) e Domotica Trentina.