I disastri sismici in Italia: conferenza a Bolzano il 25 settembre
Ne parlerà la sismologa storica Emanuela Guidoboni in una conferenza in programma al Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige
Giulio Romano, La caduta dei giganti, 1532-35 - Palazzo Te, Mantova.
I terremoti in Italia, una storia che si ripete. La sismicità caratterizza infatti per lunghi periodi le stesse aree.
E nonostante oggi le conoscenze scientifiche siano maggiori di un tempo, i disastri sismici non accennano a diminuire.
Ciò è dovuto al fatto che le conseguenze di un terremoto coinvolgono anche l’azione dell’uomo: come sono costruiti gli edifici, per esempio, o la capacità di organizzare in fretta risposte efficaci.
Un ruolo importante lo gioca la consapevolezza del problema da parte degli amministratori e di una comunità. Ma come aumentarla? Cosa ci possono insegnare le risposte elaborate dalle culture nel corso dei secoli? E che importanza ha la memoria?
Ne parlerà martedì 25 settembre, alle ore 20, al Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige la sismologa storica Emanuela Guidoboni nella conferenza dal titolo «I disastri sismici in Italia tra natura e storia».
Già dirigente di ricerca all’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, la Guidoboni ha studiato terremoti, maremoti ed eruzioni vulcaniche in Italia e nell’area mediterranea.
Dal 2010 coordina le attività del Centro EEDIS (eventi estremi e disastri), con l’obiettivo di costruire una memoria condivisa delle zone a rischio sismico ed accrescere la sensibilità verso il problema.