«Vago, ma... torno», domenica al Teatro S. Marco di Trento
Il penultimo spettacolo in cartellone della Federazione Filodrammatiche è un adattamento dialettale di Giusy Zanvettor della commedia «I tre testamenti»
>
Sarà in scena domenica 18 marzo, per il decimo appuntamento con l’edizione 2018 de «La Vetrina del Teatro Co.F.As.», una realtà amatoriale di recente costituzione: la Compagnia «Aldebaran», nata nel gennaio dello scorso anno a Ziano di Fiemme, dove non esistevano tracce di attività filodrammatica da ormai circa 60 anni.
Per lo spettacolo di debutto la scelta è caduta sul testo della bergamasca Giuseppina Cattaneo «I tre testamenti», una commedia brillante che la regista della compagnia, Giusy Zanvettor, ha tradotto in dialetto trentino e adattato alla realtà locale con il nuovo titolo «Vago… ma torno!».
Il protagonista della storia è Giovanni (Stefano Ganarini), un pensionato stanco di subire le critiche della moglie Clara (Riccarda Paluselli) e dalle sue amiche, che lo ritengono un perdigiorno nullafacente.
Considerato che la gente parla però quasi sempre bene delle persone che non ci sono più, decide, con l'aiuto dell'amico Marco (Stefano Deflorian), di fingere di passare a miglior vita per poter così sentire, almeno una volta, parlar bene di sé.
Infatti, mentre il defunto è ancora nella stanza accanto, la neo-vedova descrive il marito ricco di doti e davvero privo di ogni difetto.
Giovanni, nel fingersi morto, però non ha pensato ai possibili propositi della moglie che, condizionata dalle amiche, progetta non solo di regalare i suoi vestiti, ma soprattutto di cremare il defunto e trovarsi un nuovo marito.
Per questo motivo il povero Giovanni, sempre con l’aiuto dell’amico fidato, sarà costretto ad escogitare un nuovo piano: far ritrovare alla moglie ben tre testamenti con i quali spera di ostacolarla nei suoi propositi.
Lo spettacolo vede in scena, oltre agli interpreti dei tre principali protagonisti della vicenda, altri otto attori: Vanda Longo (Francesca), Licia Zanon (Agata), Beatrice Varesco (Rossana), Luisa Dellagiacoma (Cecilia), Emilio Partel (Goffredo), Massimo Vazetta (don Massimino), Alice Gualdi (Alice) e Gaia Croce (Gaia).
Domenica 18 marzo il sipario del Teatro S. Marco si alzerà su «Vago ma… torno!» alle ore 16.00.