Campus delle Nazioni Unite di Torino
Nuove minacce: al via un nuovo corso specialistico sui crimini ambientali
La protezione dell’ambiente rappresenta la principale sfida della nostra epoca. Oggi più che mai il modo in cui affrontiamo le sfide ambientali definirà la sopravvivenza del genere umano. Il cambiamento climatico, i crimini ambientali, l’impatto sullo sviluppo e sui diritti umani sono temi che ogni giorno trovano spazio nel dibattito pubblico.
Mentre la popolazione mondiale crescerà da sette a nove miliardi nei prossimi cinquanta anni, siamo sempre più consapevoli del fatto che i problemi relativi alla sicurezza energetica, l’inquinamento atmosferico, la gestione delle risorse naturali, il cambiamento climatico e i crimini contro l’ambiente debbano essere considerati prioritari e trovare risposte adeguate.
Sono questi i presupposti del nuovo corso sui crimini ambientali organizzato dall’Istituto delle Nazioni Unite per la Ricerca sul Crimine e la Giustizia (UNICRI).
Il corso, che si terrà dal 30 al 31 marzo 2015, si rivolge ai giornalisti, a coloro che si occupano di informazione pubblica o che intendono specializzarsi in questo settore, è un’opportunità unica di incontro tra professionisti dell’informazione ed esperti mondiali.
Il corso si focalizzerà sui crimini contro l’ambiente, tra questi il traffico illegale delle specie a rischio di estinzione, il contrabbando di sostanze che riducono lo strato di ozono e il traffico illegale di rifiuti tossici. I crimini ambientali, mettono a rischio gli ecosistemi, la biodiversità e le specie, ma al contempo alimentano la corruzione, minano lo stato di diritto e generano profitti per le organizzazioni criminali. Gli autori dei crimini contro l’ambiente non sono riconducibili a un profilo di eco-criminale specifico. Organizzazioni della criminalità transnazionale, bracconieri, persone coinvolte nel trasporto del materiale tossico, grandi multinazioni che vogliono evitare i costi di smaltimento dei rifiuti, questi alcuni tra gli attori coinvolti in questi crimini.
Il corso si pone l’obiettivo di promuovere la conoscenza dei complessi e interconnessi aspetti che riguardano la protezione dell’ambiente e i crimini ambientali, favorendo al contempo una maggiore consapevolezza delle problematiche ambientali e della necessità di intraprendere quanto prima azioni adeguate. Il corpo docente del seminario è rappresentato da esperti mondiali delle principali organizzazioni governative e internazionali che operano in questo settore.
L’UNICRI in parallelo a questo corso sta organizzando la quarta edizione del percorso specialistico sui crimini informatici che si terrà dal 9 all’ 11 aprile 2015 presso il Campus ONU di Torino. Tra i temi affrontati: lo spionaggio e il terrorismo informatico, le minacce alle infrastrutture, la sicurezza dei dati, le vulnerabilità dell’era digitale e le strategie di prevenzione.
Il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti riconosce l’UNICRI come ente preposto alla formazione professionale continua dei giornalisti.
Per maggiori informazioni: http://unicri.it/communicating_on_new_threats
E-mail: [email protected] Tel. +39 011 6537144