La Co.F.As. ha celebrato a Trento l'assemblea elettiva 2019
I rappresentanti delle 117 Compagnie teatrali amatoriali associate hanno rinnovato il Consiglio direttivo. Il nuovo organismo rimarrà in carica per un triennio
Si è tenuta oggi a Trento, presso il Teatro San Marco, la 73ª Assemblea generale della Co.F.As., l’organismo associativo che raggruppa 111 compagnie amatoriali attive sul territorio provinciale di Trento e 6 filodrammatiche di lingua italiana della provincia di Bolzano.
In apertura dei lavori, ha svolto la propria relazione il presidente uscente, Gino Tarter, che ha sottolineato come l’appuntamento annuale, tradizionalmente denominato «Festa del Teatro», rappresenta un’occasione preziosa «per comunicare fra noi, discutere, condividere, socializzare, come in una grande famiglia in cui convivono ruoli e capacità differenti, finalizzati tutti allo scopo fondamentale della crescita e sviluppo dei singoli componenti.
«E questo è molto bello e mi permetto anche di affermare che valorizzare l’incontro e lo star bene insieme è un prezioso valore culturale da coltivare gelosamente.
«La Co.F.As., del resto, nel suo lungo percorso di attività teatrale, non ha mai trascurato di tener vivo l’impegno di contribuire, anche nel nostro Trentino, a valorizzare l’incontro, la comunicazione, il confronto, così da rendere civile, umana, la convivenza delle comunità.»
Tarter, ricordando il carattere elettivo dell’assemblea di quest’anno, ha prefigurato per i componenti gli Organi Sociali che usciranno dal verdetto delle urne un compito non facile, che li vedrà impegnati a confrontarsi con la riforma del Terzo Settore, prossima ad entrare in vigore, le cui norme attuative sembrano appesantire di burocrazia e gravare di maggiori oneri le Filodrammatiche, in particolare le più piccole.
Prendendo spunto anche da alcune riflessioni del Dalai Lama, il presidente dei filodrammatici ha quindi affermato:
«Il nostro compito è di continuare a creare cultura, crescita intellettuale e capacità critica che, attraverso il teatro, si estendano anche alla vita quotidiana, alle scelte individuali e collettive.»
È stato poi ricordato che il percorso teatrale Co.F.As. si è sviluppato negli ultimi tre anni in diversi ambiti. Alle funzioni di programmazione, organizzazione e coordinamento ha provveduto, affiancando il Consiglio Direttivo e l’Esecutivo, l’Ufficio centrale che ha rappresentato il punto di riferimento per tutte le Associate e l’organo motore dell'intera l’attività.
In quanto alla formazione, tesa a far crescere un teatro di qualità, il progetto si è sviluppato in forma itinerante sul territorio, per dar modo a tutti di fruirne a più livelli.
Sono stati organizzati laboratori; corsi per l’approfondimento delle discipline teatrali di base; interventi di supporto nelle singole compagnie; interventi di supporto agli Istituti provinciali di Scuola Superiore; corsi di formazione sulla sicurezza in teatro.
È arrivata inoltre a conclusione la Scuola Biennale per Registi Co.F.As. e, nel settore della produzione, il triennio 2016/2018 ha visto la messa in scena dello spettacolo della memoria «Son partito giallonero e ritorno tricolor» promosso dalle quattro Federazioni del Volontariato Culturale Trentino: Cori, Corpi Bandistici, Circoli ricreativi e Gruppi Folk, Filodrammatiche. Sette in totale le repliche. Non è mancato l’impegno nel settore ricerca & sviluppo dell’innovazione, sviluppatosi principalmente attraverso convegni a tema su argomenti specifici riguardanti il Teatro, approfonditi in forma scientifica.
La Co.F.As. ha offerto inoltre solidarietà attraverso collaborazioni, a titolo gratuito, a molteplici progetti promossi da Istituzioni e Associazioni del territorio.
Nel corso del 2018 l’attività delle Filodrammatiche associate, che ha coinvolto circa 3.400 iscritti tra attivi e passivi, è stata particolarmente intensa. Il maggior numero di presenze in palcoscenico lo ha raggiunto la Filodrammatica di Laives, attiva sull’intero territorio regionale, sulle cui recite si è alzato il sipario per ben 52 volte. Seguono nella classifica delle filo «stacanoviste» la Compagnia «GAD – Città di Trento» con 42 recite e l’Associazione Teatro-Musica «2GiGa» di Rovereto con 34 rappresentazioni.
La palma dell’autore più rappresentato spetta ancora una volta a Loredana Cont con 35 rappresentazioni, seguita - per un podio tutto al femminile - da Antonia Dalpiaz e Gloria Gabrielli con 27.
Dopo aver espresso soddisfazione per il costante miglioramento in termini qualitativi delle proposte teatrali, del quale sono testimonianza anche i risultati colti da alcune Compagnie in campo nazionale, il presidente uscente ha concluso la propria relazione con uno sguardo al futuro.
«Questo mi sembra il fine fondamentale e ineludibile della nostra associazione: camminare insieme, sollecitare tutti ad un itinerario in cui ciascuna compagnia si senta accolta, sollecitata, resa responsabile del comune ideale che ci tiene uniti, quello di continuare ad offrire alla nostra gente trentina un impegno sia culturale che umano, che favorisca l’aggregazione e un comune sentire da cui è possibile che nasca unità, capacità critica, condivisione di ideali e un progresso di cui il teatro può rappresentare un privilegiato strumento di realizzazione.»
L’assemblea è quindi proseguita con le relazioni del segretario amministrativo, Luciano Zendron, e del presidente del Collegio dei revisori dei conti, dott. Gilberto Borzaga, e con la conseguente approvazione del bilancio consuntivo 2018 e del bilancio preventivo 2019, avvenuta all’unanimità.
Si è quindi proceduto alle votazioni per il rinnovo del Consiglio direttivo. L’organismo, composto da 20 membri, è l’espressione proporzionale delle Compagnie filodrammatiche attive nelle sette zone in cui risulta diviso, sotto il profilo organizzativo, il territorio provinciale: Asta dell’Adige e Valle di Cembra (5 rappresentanti); Alta-Bassa Valsugana e Primiero (4 rappresentanti); Valle dei Laghi e Basso Sarca (2 rappresentanti); Valli di Fiemme e Fassa (1 rappresentante); Valli Giudicarie e Rendena (2 rappresentanti); Vallagarina (3 rappresentanti); Valli di Non e Sole (3 rappresentanti).
Sono risultati eletti:
ASTA DELL’ADIGE E VALLE DI CEMBRA - 5
Arnoldi Mauro - Ass. Cult. “La Baraca” di Martignano - Uscente
Giacomoni Carlo - Filo “Concordia ‘74” di Povo – Uscente
Maestrelli Stefano - Ass. Cult. “Le Voci di Dentro” di Mezzolombardo - Nuovo
Tarter Gino - Compagnia “GAD – Città di Trento” - Uscente
Zendron Luciano - Filo “Arca di Noè” di Mattarello - Uscente
ALTA-BASSA VALSUGANA E PRIMIERO - 4
Abolis Marika - Filo di Olle - Uscente
Caresia Valentina - Filo “S. Martino” di Fornace - Uscente
Pedrini Ermenegildo - Circolo Cult. Filodramm. di Ischia - Uscente
Tasin Diego - Filo “S. Ermete” di Calceranica - Nuovo
VALLE DEI LAGHI E BASSO SARCA - 2
Ricci Daria - Compagnia “I Sarcaioli dell’Alto Garda” - Uscente
Tabarelli de Fatis Michele - Filo “S. Genesio” di Calavino - Nuovo
VALLI DI FIEMME E FASSA - 1
Paluselli Riccarda - Compagnia “Aldebaran” di Ziano di Fiemme - Uscente
VALLI GIUDICARIE E RENDENA - 2
Maturi Silvano - Filò da La Val Rendena di Pinzolo - Uscente
Sansoni Alfredo - Ass. Teatrale “Dolomiti” di S. Lorenzo in Banale - Uscente
VALLAGARINA - 3
Modena Adriana - Compagnia “Gustavo Modena” di Mori - Uscente
Scottini Giovanni - Compagnia di Lizzana - Uscente
Sega Silvio - Filo “Nino Berti” di Rovereto - Nuovo
VALLI DI NON E SOLE - 3
Girardi Michele - Filo “El Filò” di Taio - Uscente
Paternoster Ernesto - Filo “La Sortiva” di Denno - Nuovo
Zuech Valentina - Gruppo Teatrale Tuenno - Uscente
COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
Dott. Borzaga Gilberto (Presidente) - Filo “Amicizia” di Romeno - Uscente
Degasperi Giorgio - Filo “I Simpatici” di Roverè d/Luna - Uscente
Garau Giovanni – Associazione Teatrale “Alense” di Ala - Uscente
COLLEGIO DEI PROBIVIRI
Fox Elio – Giornalista - Uscente
Garavelli Vittorio - Tecnico teatrale - Uscente
Rizzardi Fausto - Gruppo Filodrammatico Coredano - Uscente
L’Assemblea si è conclusa con la consegna di un riconoscimento ufficiale alla Compagnia Teatrale «Gustavo Modena» di Mori, erede della storica Filodrammatica «Sbarberi», per i suoi 20 anni di attività artistica.
Sono state inoltre consegnate le targhe di partecipazione alle compagnie protagoniste della recente Rassegna «La Vetrina del Teatro Co.F.As.» svoltasi a Trento, in relazione alla quale è stato anche svelato il nome della compagnia vincitrice del Premio «Gradimento del Pubblico», andato alla Filodrammatica «Argento Vivo» di Cognola per lo spettacolo «Me toca nar al mar...tirio».