XXII rassegna provinciale di Teatro Amatoriale

La rassegna Co.F.As. «Palcoscenico Trentino» porta «Bertoldo» al Teatro S. Marco

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La ventiduesima edizione di «Palcoscenico Trentino», rassegna a carattere provinciale organizzata dalla Co.F.As. e ospitata al Teatro «S. Marco» in via S. Bernardino a Trento, proseguirà sabato 3 novembre con il secondo dei cinque spettacoli in concorso per l'aggiudicazione del «Premio Mario Roat».
Sarà in scena la Filodrammatica «S. Martino» di Fornace con «Bertoldo», un testo seicentesco dello scrittore, cantastorie, enigmista e drammaturgo emiliano Giulio Cesare Croce (1550 - 1609).
La commedia sarà proposta nell’adattamento dialettale realizzato da Camillo Caresia, che ne ha curato anche la regia assieme a Valentina Caresia.
 
Lo spettacolo ci porta al cospetto del trono di Re Alboino (Remo Caresia), il sovrano dei Longobardi che nell’anno 568 aveva guidato il suo popolo alla conquista dell’Italia.
Nella reggia si aggira un uomo barbuto, Bertoldo (Camillo Caresia): viene dai campi, è rozzo e deforme, ma assai astuto e scaltro, tanto da diventare in breve tempo consigliere personale del real sovrano.
E così, in un susseguirsi esilarante di scene, tra lauti pasti, risate e boccali di vino, Bertoldo scherza col popolo, si fa beffe del rappresentante del clero Frate Ortiga (Sandro Lorenzi) e del principino (Alessandro Pisetta).
E con l’aiuto del figlio Bertoldino (Giacomo Lorenzi) e della sgraziata moglie Marcolfa (Mariangela Caresia) riesce a farsi gioco perfino della regina (Valentina Caresia), delle donzelle di corte e dei servitori del re (Ylenia Colombini e Valerio Caresia).
 
Camillo Caresia nella traduzione del testo, quasi interamente in rima, ha utilizzato la parlata dialettale trentina nelle sue varie sfumature, diversificandone le inflessioni e creando una sorta di gramelot nel quale trovano spazio le parlate delle diverse vallate.
In scena una folta compagnia di attori (ben venti i personaggi sul palcoscenico, fra i quali un nutrito gruppo di giovani). Ad un gruppo di cinque ancelle (Clarissa Caresia, Matilde Caresia, Angelica Caresia, Chiara Falvo e Martina Pisetta) è affidato il compito di fungere da raccordo, nelle vesti di narratrici, fra i vari quadri in cui è diviso lo spettacolo.
Ha invece una funzione principalmente legata ai frequenti cambi-scena la presenza in palcoscenico di alcuni personaggi minori interpretati da Dino Caresia, Francesco Caresia, Armando Giacomozzi, Tiziano Lorenzi, Anna Stenico e Gabriele Stenico.
 
Sabato 3 novembre il sipario del Teatro S. Marco di Trento si alzerà su «Bertoldo», secondo spettacolo dell’edizione 2018 della rassegna “Palcoscenico Trentino”, alle 20.45.