Ritorna ad Arco la rassegna teatrale «Bruno Cattoi»
Riparte il 29 gennaio la rassegna di teatro amatoriale dialettale intitolata a Bruno Cattoi (1919-1984)
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Si parte con Loredana Cont e la commedia brillante «Dante, me fradel», quindi la compagnia Gustavo Modena con «Fior de Zanelo», a seguire la filodrammatica Doss Caslir con «Fòra i gioielli» e infine il gruppo culturale Arzberg con «Le trei sorele svampide».
Punto di forza della rassegna rimane la salvaguardia del dialetto e la valorizzazione delle tradizioni, dei costumi e di vizi e virtù che contraddistinguono la cultura e la quotidianità locali, attraverso una selezione di spettacoli scelti tra le più interessanti nuove proposte delle filodrammatiche trentine e un programma pensato per offrire un’idea il più possibile completa del panorama teatrale del momento.
Gli spettacoli sono tutti in dialetto e di repertorio tradizionale. La rassegna è organizzata dal Servizio attività culturali del Comune di Arco in collaborazione con il Comune di Nago-Torbole.
«Una formula leggermente ridotta, da cinque a quattro date, e senza abbonamento - spiega la responsabile dell’Ufficio attività culturali Giancarla Tognoni - per ottimizzare l’organizzazione in questi tempi di pandemia. I biglietti si acquistano sul sito www.primiallaprima.it oppure di persona agli sportelli delle Casse Rurali del Tentino.
«Limitatamente ai biglietti invenduti, sono acquistabili anche alla cassa del teatro a partire dalle 20.30 dei giorni di spettacolo. Non è previsto quest'anno il servizio di bus navetta, e per ragioni di prudenza il teatro avrà capienza ridotta al 50 per cento, per evitare i contatti troppo ravvicinati.
«L’abbonamento non è previsto perché l’incertezza determinata dalla pandemia ha reso inadatto questo strumento: nel caso di annullamento improvviso di uno spettacolo o della rassegna per cause impreviste, i biglietti non utilizzati saranno rimborsati».
«Nonostante le difficoltà che ancora ci sono, ci tenevamo a far risorgere questa apprezzata rassegna - dice l’assessore alla cultura Guido Trebo - e grazie al lavoro del nostro Ufficio cultura siamo riusciti comunque a organizzare una bella e interessante rassegna.
«Un ringraziamento sincero va alle compagnie amatoriali, perché non è facile organizzare e allestire uno spettacolo di questi tempi: tanti limiti, tanti timori rendono l’impegno davvero gravoso. Eppure abbiamo ugualmente quattro nuovi spettacoli da proporre, all’insegna della commedia e del divertimento e tutti in dialetto, declinato con le cadenze e le parole delle belle valli del Trentino.
«Avevamo proposto l’ultima edizione, la venticinquesima, con Loredana Cont, e di nuovo, dopo un anno di pausa, riprendiamo proprio con lei: un vero vulcano di idee e di trovate comiche, questa volta dedicate al sommo poeta, come omaggio al recente anniversario dantesco».
Il cartellone
- 29 gennaio: Loredana Cont, «Dante, me fradel»
- 5 febbraio, compagnia Gustavo Modena, «Fior de Zanelo»
- 12 febbraio, filodrammatica Doss Caslir, «Fòra i gioielli»
- 19 febbraio, gruppo culturale Arzberg, «Le trei sorele svampide»
Prevendita
- online sul sito www.primiallaprima.it
- agli sportelli delle Casse Rurali del Trentino, nelle filiali abilitate al servizio
- alla cassa del teatro, dalle ore 20.30 dei giorni degli spettacoli, limitatamente ai biglietti invenduti in prevendita
Biglietti e servizi
Costo del biglietto 7 euro
Non è prevista la formula dell’abbonamento
Non è previsto il servizio di bus navetta
Altre informazioni
Il teatro avrà capienza ridotta al 50% per scelta di prudenza collegata all’andamento attuale della pandemia. Al pubblico sono richiesti il green pass rinforzato e la mascherina ffp2.
In caso di annullamento dello spettacolo per improvvisa indisponibilità della compagnia, il biglietto sarà rimborsato. Si raccomanda di tenere i documenti comprovanti l’acquisto (i biglietti devono essere integri e in buone condizioni).
Per informazioni e chiarimenti è possibile contattare l’Ufficio attività culturali del Comune di Arco al numero 0464 583656.