Golf – Italian Challenge Open Eneos Motor Oil Castelconturbia

Nel torneo in calendario nell’Italian Pro Tour, Clements leader e veronese Manassero è quarto – Buone prove anche di Scalise, Vecchi Fossa e del dilettante De Leo

Matteo Manassero, quarto con 66 (-6) colpi è stato tra i protagonisti della prima giornata dell’Italian Challenge Open ENEOS Motor Oil, quarto evento stagionale dell’Italian Pro Tour inserito anche nel calendario del Challenge Tour, che si sta svolgendo sull’impegnativo percorso del Golf Club Castelconturbia (par 72) di Agrate Conturbia (Novara).
È al comando l’inglese Todd Clements con 64 (-8), seguito a un colpo dal tedesco Marcel Siem, quattro titoli sull’European Tour e una World Cup, e dal ceco Ondrej Lieser (65, -7), mentre Manassero, reduce dal successo a metà settembre nel Toscana Alps Open (Alps Tour), dopo sette anni di attesa, e autore di un’ottima prova supportata da un gioco molto solido, ha la compagnia del francese Frederic Lacroix e degli inglesi Matthew Baldwin e Matt Ford.
Tra i concorrenti in ottava posizione con 67 (-5) il gallese Stuart Manley, il tedesco Marcel Schneider, secondo nella money list, e lo svedese Jens Fahrbring.
 
Degli altri 28 italiani in gara, di cui cinque amateur, sono in alta classifica, 20.i con 68 (-4), Lorenzo Scalise, Jacopo Vecchi Fossa e l’ottimo dilettante Gregorio De Leo, ma stanno tenendo un bel passo anche altri tre amateur, Andrea Romano e Riccardo Bregoli 31.i con 69 (-3) alla pari con Pietro Ricci e Stefano Pitoni, e Manfredi Manica, 43° con 70 (-2), affiancato da Edoardo Raffaele Lipparelli, Michele Cea, Gregory Molteni, Alessandro Tadini, Aron Zemmer e dallo spagnolo Pep Angles, in vetta all’ordine di merito.
L’Italian Challenge Open ENEOS Motor Oil si svolge sulla distanza di 72 buche con taglio dopo 36 che lascerà in gara i primi 60 classificati, i pari merito al 60° posto e i dilettanti che rientreranno nel punteggio di qualifica.
Il montepremi è di 300.000 euro con prima moneta di 48.000 euro
 
Todd Clements, 24 anni, ha conquistato la leadership con una volata fatta di otto birdie, senza bogey.
«Un grande percorso, molto bello, ma bisogna essere attenti con il primo colpo, altrimenti tutto diventa complicato e anche i green non sono affatto facili.
«Sono sul Challenge Tour dalla scorsa annata in cui ho ottenuto due terzi posti.
«Obiettivi? Per il torneo provare domani a ripetermi, per la stagione, non avendo problemi di carta poiché sono in buona posizione nella money list, andrà bene tutto quello che verrà. Naturalmente con la speranza di una vittoria.»
 
Matteo Manassero ha continuato idealmente la bella corsa iniziata a metà settembre in Toscana.
«È andata bene, un ottimo giro in tutte le parti del gioco e sono molto soddisfatto. Il campo è impegnativo, occorre essere precisi dal tee e fare attenzione sui green perché per velocità e pendenze è molto difficile imbucare e, a volte, anche salvare i due putt.
«Dopo il successo in Toscana non ho cambiato assolutamente nulla. Ho cercato soprattutto di rimanere concentrato sulle mie cose, senza divagare troppo, per essere, come si dice, sul pezzo. La strategia è la stessa e sono contento che il mio gioco abbia retto anche su questo percorso.»
Nel suo score sette birdie e un bogey.