Sabato 10 luglio, ore 21.30, a Trento, Piazza C. Battisti
Aterballetto inaugura con le sue «Storie» la danza al Teatro Capovolto
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InDanza.21, curata dal M° Renato Zanella, si sposta in piazza Battisti per il Teatro Capovolto del Centro Servizi Culturali S. Chiara, l’allestimento estivo del Teatro Sociale nel quale il pubblico e gli artisti abitano lo spazio open air alle spalle del teatro.
L’inaugurazione con la danza, il 10 luglio, è affidata alla compagnia ammiraglia del nostro panorama coreutico, Aterballetto, ospite con il nuovo programma Storie, spettacolo che racchiude quattro lavori firmati dai coreografi Diego Tortelli e Philippe Kratz.
Storie è una suite di danze affidate a due coreografi cresciuti artisticamente con la compagnia reggiana, già apprezzati internazionalmente: Philippe Kratz, fascinoso ballerino solista da tempo lanciato nella coreografia, i cui lavori sono entrati recentemente anche nel repertorio del Teatro alla Scala e Diego Tortelli, «coreografo residente» di Aterballetto e direttore di un suo gruppo a Monaco di Baviera, la cui cifra stilistica sospesa tra nette geometrie e barocche contorsioni si sta delineando con forza.
Due visioni d’autore differenti legate in questo programma dal comune denominatore della composizione intorno al tema del distanziamento, che ha caratterizzato le nostre vite negli ultimi due anni. Le quattro coreografie sono «lettere d’amore» al corpo, testimoniano la spasmodica ricerca di empatia tra esseri umani, sono variazioni intorno ad abbracci mancati.
In apertura Preludio di Diego Tortelli: una lettera d’amore al corpo per cinque danzatori avvolti nel colore rosa.
Sono in gruppo, sentono la necessità di rimanere uniti, di muoversi insieme adagiati sulla musica travolgente di Nick Cave, che cementa la loro unione. L’atmosfera cambia con “O” di Philippe Kratz, brano in cui due corpi-automi obbligano a interrogarsi su come potrebbe mutare il senso del contatto fisico in futuro.
La scena sembra un set da servizio fotografico ma ciò che viene immortalata è la distonia nella coppia.
Anche il pezzo che segue, Another Story di Diego Tortelli, è un duetto per una coppia sviluppato intorno alla ricerca di un gesto che ci è stato negato durante tutta la pandemia, l’abbraccio.
Linee iper-estese, movimenti gommosi, per un incontro che trova un suo risvolto giubilatorio nel finale sulla musica del gruppo rock inglese Spiritualized.
Chiude il sestetto ideato da Philippe Kratz Alpha Grace, nato da una riflessione sull’empatia, una «forma di comunicazione gentile - dichiara il coreografo - tra persone che si sentono sullo stesso piano».
Aterballetto
Nata nel 1977 come Compagnia di Balletto dei Teatri dell’Emilia Romagna diretta da Vittorio Biagi, nel 1979 prende il nome di Aterballetto sotto la guida di Amedeo Amodio.
Formata da danzatori solisti in grado di affrontare tutti gli stili, Aterballetto, nel corso della sua storia, ha goduto di ampi riconoscimenti sia in Italia sia all’estero, grazie all’alta qualità dei suoi interpreti e alle direzioni che si sono susseguite.
Dopo Amodio, Mauro Bigonzetti per dieci anni che l’ha trasformata in coreografia d’autore e Cristina Bozzolini, direttrice con la quale è ritornata a essere compagnia di repertorio.
Trasformata in Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto con la mission di centro di produzione di interesse extraregionale, nel 2017 è stata affidata alle cure del direttore generale Gigi Cristoforetti coadiuvato dalla direttrice di compagnia Sveva Berti.
Tanti i coreografi italiani e internazionali che hanno collaborato con la compagnia: Mauro Bigonzetti, Michele Di Stefano, Andonis Foniadakis, William Forsythe, Johan Inger, Jiri Kylian, Cristiana Morganti, Jiri Pokorny, Cristina Rizzo, Hofesh Shechter e Giuseppe Spota.
Info e biglietti
Per quanto riguarda le modalità di ingresso, si ricorda che l’accesso alla platea di Piazza Cesare Battisti sarà contingentato, a garanzia del numero massimo di posti disponibili, e avverrà nel rispetto delle attuali norme sanitarie e dei protocolli Covid-19 (rilevazione della temperatura, igienizzazione delle mani, obbligo di mascherina e distanziamento sociale).
L’accesso avverrà a pagamento (biglietti al costo unico di 10 euro), previo acquisto del titolo sul sito www.primiallaprima.it (fino all’inizio dell’evento) o presso le Casse del Teatro Auditorium nel seguente orario (valido fino a sabato 10 luglio): lun 14-18, mar-sab 10-13, 14-18.
Da lunedì 12 luglio l’orario diventerà: lun-sab, 16-19.