Mondiali di Kazan, Pellegrini argento da leggenda
Nel giorno del suo 27° compleanno è seconda nei 200 stile libero battuta solo dalla 18enne americana fenomeno mondiale Katie Ledecky
Foto deepbluemedia.eu.
Federica Pellegrini argento da leggenda. Nel giorno del suo ventisettesimo compleanno la Divina del nuoto azzurro, un oro olimpico, quattro titoli mondiali, undici primati del mondo (tra cui l'attuale dei 200 sl in 1'52"98), è seconda nei 200 stile libero ai mondiali di Kazan in 1'55"32 (27"28, 56"45, 1'26"09 i passaggi) battuta solo dal fenomeno mondiale la diciottenne americana Katie Ledecky, due record del mondo e titolo ne 1.500 sl a Kazan, che vince in 1'55"16 (27"16, 56"27, 1'25"83).
Terza la campionessa mondiale di Barcellona 2013, la'mericana Missy Franklin in 1'55"49 (27"20, 56"15, 1'26"09).
È l'ennesimo record della sua sconfinata e leggendaria carriera: è per la sesta volta sul podio iridato nei «suoi» 200 stile libero.
Un'impresa che nasce a Montreal dieci anni fa: argento nel 2005, bronzo nel 2007, oro nel 2009 e 2011, argento nel 2013.
Solo Ryan Lochte domani nei 200 misti la potrebbe eguagliare (tre ori, un argento ed un bronzo dal 2005). E' stata una finale durissima ed equilibrata contro avversarie giovanissime e in palla.
Ci ha provato come sempre Femke Heemskerk, l'olandese e la più "anziana" della finale (1987) che ha il miglior tempo stagionale, passata velocissima ai 100 metri (55"84).
Fede era sesta (56"45) con le favorite Missy Franklin seconda (56"15) e la Ledecky quarta (56"27).
La virata ai 150 metri vedeva ancora in testa l'olandese, con le americane che si scambiavano la posizione (Ledecky seconda, Franlin terza).
Fede era lì a 19 centesimi dal podio in quarta posizione.
Poi il capolavoro nell'ultima l'ultima vasca da 29"23 (dieci centesimi meglio della vincitrice), una progressione incessante, dinamica, elegante, che riportava la Divina al secondo posto iridato consegnandola alla leggenda del nuoto mondiale.
È la sua ottava medaglia mondiale (4 ori, tre argenti e un bronzo).
È il primo argento della rassegna iridata, seconda medaglia del nuoto dopo il bronzo della 4x100 sl, e la decima medaglia in totale (2 ori, 1 argento, 7 bronzi).