Venerdì 11 a Cles la «Giornata degasperiana» 2014
Nel corso dell’appuntamento annuale sarà approfondito un tema caro allo statista trentino: la cittadinanza europea
La Fondazione Trentina Alcide De Gasperi ha scelto quest’anno di organizzare la giornata degasperiana in Val di Non.
L’appuntamento ha lo scopo di approfondire singoli aspetti della figura e dell’opera dello statista trentino e, più in generale, tematiche di impegno civile.
Un format, inaugurato nel 2012 a Rovereto e proseguito lo scorso anno nelle Giudicarie, che prevede alcuni eventi nell’arco di un’unica giornata e che viene pianificato scegliendo ogni anno una diversa valle del Trentino.
Sono tre gli eventi che animeranno la giornata degasperiana di venerdì 11 aprile: in mattinata, a partire dalle 8.30, è previsto un incontro con gli studenti al liceo Bertrand Russell di Cles.
Si susseguiranno gli interventi di Giuseppe Tognon, professore di Storia dell’educazione e presidente della Fondazione Trentina Alcide de Gasperi, che parlerà di «Cittadinanza visibile e cittadinanza invisibile: le radici dell'umanità», di Gracy Pelacani, dottoranda di ricerca in Diritto costituzionale, che affronterà il tema dei «Cittadini fuori e dentro l’Europa» e infine di Marco Brunazzo, politologo, e direttore del centro Jean Monnet che invece parlerà de «L’Europa nel quotidiano».
Successivamente, alle 15 presso Palazzo Assessorile è previsto un incontro rivolto ai giovani: Marco Brunazzo proporrà una riflessione sull’attuale argomento «E se l’Europa finisse?»
Sarà possibile iscriversi all’evento scrivendo a [email protected] o chiamando il numero 0463 662090.
Infine, la giornata si concluderà con un incontro pubblico serale: alle 20.30, in Sala Borghesi - Bertolla, Beppe Zorzi direttore della Fondazione Trentina Alcide de Gasperi e Ivano Dalmonego ex direttore generale della Provincia autonoma di Trento si confronteranno sul tema “I conti dell’Autonomia”.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Fondazione Trentina Alcide De Gasperi ai numeri 0461 314247 o 366 6341678 oppure scrivendo una mail a [email protected].