La Cassa di Risparmio di Bolzano sostiene gli esercenti del settore turistico

Un Plafond straordinario per il pagamento dell’IMU da parte degli associati all’Unione Albergatori e Pubblici Esercenti

Il pagamento dell’imposta immobiliare IMU è ormai imminente e rappresenta un ulteriore onere a carico della popolazione.
Albergatori e pubblici esercenti sono categorie particolarmente colpite da questa imposta.
La Cassa di Risparmio di Bolzano intende sostenere in modo rapido ed efficiente gli esercenti del settore turistico, mettendo a disposizione un plafond di due milioni di euro, riservato esclusivamente agli esercizi associati all’Unione Albergatori e Pubblici Esercenti (HGV) per il finanziamento dell’IMU.
 
Nei prossimi giorni è in scadenza la prima rata dell’imposta sugli immobili IMU, drasticamente aumentata con la manovra del governo Monti.
Per gli esercizi di ristorazione quest’imposta rappresenta un onere aggiuntivo che prima della stagione estiva potrebbe causare problemi di liquidità e incidere negativamente sulla competitività.
 
La Cassa di Risparmio mette a disposizione degli esercizi associati all’Unione Albergatori e Pubblici Esercenti (HGV) un plafond di due milioni di euro.
La Banca in questo modo offre un valido sostegno agli esercenti nel settore turistico per il finanziamento dell’IMU, erogando credito a condizioni vantaggiose.
 
«Con questo plafond straordinario intendiamo venir incontro agli albergatori e ristoratori che con l’IMU devono sostenere una spesa inaspettatamente elevata. L’erogazione del credito avviene in modo rapido, senza adempimenti burocratici e a condizioni vantaggiose. La Cassa di Risparmio offre quindi un aiuto concreto agli esercizi associati per affrontare serenamente la stagione e dare loro la possibilità di beneficiare almeno delle entrate della stagione estiva», sottolinea Peter Schedl, Direttore della Cassa di Risparmio.
«Sono molto contento del fatto che con questo plafond straordinario e in collaborazione con una banca locale si sia in grado di aiutare in modo veloce e senza trafile burocratiche gli esercizi associati», dichiara il Presidente dell'Unione Albergatori e Pubblici Esercenti, Walter Meister.
 
Dopo l'Obbligazione Alto Adige con un plafond di 70 milioni di euro, ecco un'ulteriore iniziativa con la quale la Cassa di Risparmio intende sottolineare la concreta volontà di sostenere l'economia locale, soprattutto in tempi difficili.