Egoismo, condizione dell’animo umano – Di Giuseppe Maiolo
L'egoismo è la passione che porta alla centratura esclusiva di se stessi
L’egoismo è una dimensione del comportamento che potremmo anche definire come passione, ovvero come pulsione che possiamo scarsamente controllare.
Sottolinea, come dice la parola stessa, la centratura esclusiva della psiche sul proprio Ego. L’io pertanto di chi vive questo stato appare ipertrofico, sproporzionato, smisurato.
Oscar Wilde diceva che «L’egoismo non consiste nel viviere come ci pare, ma nell’esigere che gli altri vivano come pare a noi». Per cui l’egoista non solo ama essere confermato e adulato, ma pretende che gli altri facciano quello che lui chiede.
Ciò che aspira di più è fare il suo interesse perché vede esclusivamente la sua realtà.
In questo senso l’egoista fa fatica a tenere insieme il suo desiderio di affermazione con i diritti degli altri.
L’egoismo allora è una condizione dell’animo umano, una eccessiva tendenza dell’amor proprio che entro certi limiti appartiene ad ogni individuo e, se contenuto, serve come riconoscimento di se stessi e degli altri. Se smisurato svuota le relazioni umane.
Nella nostra società, dove domina sempre di più l’affermazione di sé, l’egoismo è un tratto frequente della personalità di molti individui. Si manifesta un po’ ovunque fin dai primi anni di vita e nasce in contesti dove l’atteggiamento educativo è particolarmente orientato a stimolare il bambino alla competizione.
Allora l’egoista lo trovi tra i banchi di scuola, impegnato ad emergere e a pretendere esclusivamente per sé.
Non dà un aiuto a chi è più debole, né una mano a chi ha bisogno, ma al contrario chiede per sé e non desidera altro che primeggiare.
Chi è preso dall’egoismo è prigioniero del suo Ego pretenzioso e sempre insoddisfatto.
Si potrebbe dire che il suo sviluppo psicologico è rimasto bloccato ad uno stadio infantile quando prevalevano I suoi bisogni primari come l’essere nutrito, accudito, consolato, amato.
Quando traeva piacere dall’avere tutti ai suoi piedi perchè era la condizione necessaria alla sua sopravvivenza.
Va detto allora che l’egoismo rappresenta la dimensione di chi è cresciuto immaginando che tutto gli era possibile e consentito e che per il raggiungimento dei propri obiettivi si trova spesso nella condizione non riuscire a provare empatia e gratitudine.
Giuseppe Maiolo
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Prof. Giuseppe Maiolo, psicoanalista
Docente di Educazione alla sessualità all'Università di Bolzano Facoltà di Scienze della Formazione.