Italia e Yemen insieme per liberare il carabiniere rapito
Attività delicate per salvaguardare anzitutto la vita dell’addetto alla sicurezza della nostra ambasciata nella capitale yemenita
Il Ministro degli Esteri Giulio Terzi ieri sera ha avuto una lunga conversazione telefonica con il collega yemenita Abu Bakr al Qirbi per essere aggiornato sulla vicenda del sequestro del carabiniere italiano rapito ieri.
Al Qirbi ha confermato la totale disponibilità del governo di Sanàa a fornire la massima collaborazione e impegno per la soluzione positiva della vicenda, assicurando che le competenti strutture di polizia e di intelligence erano state attivate immediatamente dopo il sequestro e seguono il caso con la massima attenzione.
Terzi ha sottolineato al suo omologo che, come sempre in questi casi, la priorità assoluta deve essere anzitutto quella di tutelare l'incolumità del nostro connazionale