Piena a San Candido? Una giornata dedicata alla prevenzione

Piazza San Michele si è «trasformata» in un percorso informativo dedicato alla prevenzione in caso di piena – Evento organizzato dalla Protezione civile altoatesina

Quali volumi di piena deve aspettarsi San Candido in caso di evento di piena di 30, 100 o 300 anni?
Quali misure di protezione dalle alluvioni sono state attuate negli anni passati e quali sono ancora in sospeso nei prossimi anni?
Come interagiscono le autorità, la popolazione e i servizi di emergenza in caso di alluvione?
Che tipo di comportamento è richiesto in caso di alluvione?
 
Domande importanti che hanno trovato risposta a San Candido, dove piazza San Michele si è trasformata, per una giornata, in un percorso informativo, dove decisori e forze di intervento hanno approfondito questa rilevante tematica.
Presso la Chiesa San Michele, ad esempio, sono stati indicati i possibili livelli d‘acqua in caso di alluvione.
Sono state effettuate, inoltre, visite guidate a bordo di mezzi di soccorso dei Vigili del Fuoco Volontari di San Candido, durante le quali sono stati visitati i siti principali in caso di piena e illustrate le opere idrauliche eseguite, nonché i punti più pericolosi.
 
«Il nostro focus si concentra sui modelli da presentare alla popolazione in caso di alluvioni: passi importanti che donne e uomini devono conoscere per prendere le dovute precauzioni, – sottolinea il direttore dell'Agenzia per la Protezione Civile Klaus Unterweger. – È importante per noi informare la popolazione regolarmente e in modo mirato, soprattutto nelle aree a rischio di alluvione.
«La popolazione dovrebbe essere consapevole dei pericoli posti dalle alluvioni sulla base dei piani delle zone di pericolo e dei piani comunali di protezione civile.»
Un anno fa, l'Agenzia per la Protezione Civile ha organizzato, a tale scopo, una giornata informativa a Bressanone.
 
 Progetto scolastico presso la scuola secondaria di San Candido  
Anche il progetto scolastico tenutosi presso la scuola secondaria di San Candido rientra nel programma del Flood Day.
Martedì 9 ottobre, gli alunni della terza classe della scuola secondaria di primo grado di San Candido hanno visitato, insieme a un dipendente dell'Ufficio provinciale per l'idrologia e le dighe, il punto di misurazione del livello dell'acqua sulla Drava, a Prato alla Drava, di grande importanza per le previsioni delle piene.
 
Il personale dell'Ufficio provinciale per la Protezione civile, del Centro di allerta provinciale e del Servizio per la logistica ha mostrato agli alunni gli effetti delle inondazioni, utilizzando il modello adottato dall'Università di Monaco.
La giornata informativa «Alluvioni a San Candido» è stata organizzata e co-promossa dall'Agenzia per la Protezione Civile con il Comune di San Candido in collaborazione con la Croce Bianca e i Vigili del Fuoco volontari di San Candido nell'ambito della campagna di sensibilizzazione «Io non rischio», promossa della Protezione Civile italiana.