Baitoni - Idroland: Serata Cabaret direttamente da Zelig

Il 21 settembre, direttamente dal cabaret di Paolo Casiraghi, grande divertimento con sketch e tanta musica per presentare «Meti onlus» per la tutela degli abusati

Madre Teresa di Calcutta diceva «Trova un minuto per pensare, un minuto per pregare e un minuto per ridere».
E con queste parole Laura Monticelli invita alla serata da lei organizzata a Baitoni, Idroland il 21 settembre a partire dalle 19,00.
La serata sarà all’insegna del divertimento con la partecipazione straordinaria di uno tra i più bravi comici di Italia Uno.
Eccezionalmente da Zelig il cabarettista Paolo Casiraghi ci proporrà l’esilarante Suor Nausicaa, la suora bergamasca che vive in un convento e scende dal monte Bergamone con i mezzi più improbabili, comprese moto da cross e ape carri.
 
Poi, sarà la volta del seducente Manuel Garcia Chuparosa de la Pierna, cantante spagnolo demenziale e imbroglione, dalla parlata incomprensibile ma dall’innegabile fascino e carisma che, con il suo carattere da primadonna riesce a suscitare molto imbarazzo.
Davide Giacon, con le sue spassose imitazioni, presenterà Claudio Franceschini con la musica degli indimenticabili anni 60/70 e Nunzio dell’Orco che interpreterà alcune tra le più belle canzoni di Pino Daniele.
Per i ragazzi più giovani, a partire dalla mezzanotte, tanta musica da discoteca con il DJ The D Effect. L’ingresso è libero e la Pro Loco di Baitoni invita ad assaggiare la loro tipica polenta e il gustosissimo spiedo da prenotare allo 0465 901217.
 
«Una serata di puro divertimento per ringraziare la cittadinanza», ha detto Laura Monticelli, che in questa occasione presenterà la neonata associazione Meti onlus, per la tutela degli abusati.
L’associazione si propone, come obiettivo principale, l’informazione su un tema delicato come quello dell’abuso sessuale nell’infanzia che, troppo spesso, avviene nel silenzio e nell’indifferenza di chi ci circonda.
Far sapere, e non tacere, per una prevenzione consapevole che sappia affrontare il problema della pedofilia sotto ogni suo aspetto.
 
Laura Monticelli ha presentato il suo libro «La bambina che beveva cioccolata» nel 2011, prima a Baitoni e poi a Lodrone, il paese dove ha vissuto da bambina.
«Sono state serate emozionanti per l’affetto che i miei concittadini hanno saputo trasmettermi. Sono sicura che mi saranno vicini anche in questa occasione.»
Il libro è un autobiografia dove Laura parla della sua infanzia violentata.
 
«Torno al mio paese ogni volta più rafforzata – ha detto la Presidente dell’associazione – perché bisogna imparare a uscire dal dolore, creando da esso qualcosa di buono e di utile alla società.»
Laura ci tiene a dire, ancora una volta con le parole di Madre Teresa, che «sappiamo bene che ciò che facciamo non è che una goccia nell’oceano, ma se questa goccia non ci fosse, all’oceano mancherebbe».