Alpe Cimbra, Mirandola ringrazia i volontari del maltempo

 
Ai professionisti e ai volontari che, sull’Altopiano, hanno fronteggiato l’emergenza maltempo di fine ottobre, sarà offerta una cena; la prepareranno altri volontari: quelli di Mirandola, in provincia di Modena.
Come mai una tale trasferta? L’amicizia tra Folgaria e Mirandola ha radici lontane.
Da oltre trent’anni, lo Sci club di Mirandola frequenta la Skiarea Alpe Cimbra, per i corsi di sci e le giornate sulla neve.
Dunque la collaborazione e l’amicizia si sono rinforzate di anno in anno ma si sono cementate e concretizzate ancora di più nel 2012 quando, in molti lo ricorderanno, un violento terremoto colpì l’Emilia.
Proprio Mirandola fu una delle comunità più danneggiate e, ancora oggi, le bonifiche non sono del tutto completate.
 
Nell’immediatezza dell’evento il Comune di Folgaria, col supporto degli impianti di sci, organizzarono una raccolta fondi, coinvolgendo i residenti e anche i turisti attraverso una lotteria.
Furono totalizzati circa 50 mila euro che furono poi inviati per sostenere le prime necessità della popolazione.
L’episodio fu salutato anche da una successiva cerimonia che, a Mirandola, coinvolse anche i rappresentanti dell’Altopiano.
Ora, venuti a conoscenza dei danni che le eccezionali piogge della fine di ottobre hanno causato in Trentino e anche a Folgaria e dintorni, il Comune di Mirandola ha voluto dare seguito concreto alla propria gratitudine.
Chiaramente, l’ordine di grandezza dei danni è molto diverso, ma la municipalità emiliana ha deliberato di contribuire all’organizzazione di una cena che servirà da ringraziamento a tutte le persone che hanno lavorato in quei giorni per far tornare la situazione alla normalità.
 
Parliamo di vigili del fuoco, guardie e custodi forestali, dipendenti comunali, carabinieri, boscaioli, dipendenti degli impianti, artigiani e tutti quelli che hanno messo a disposizione camion, trattori e scavatori.
Alla cena, che è programmata per il prossimo 15 dicembre e che si svolgerà al Palaghiaccio di Folgaria, sono attesi anche il commissario di Folgaria e il sindaco di Lavarone, assieme alla presidente della Comunità di valle.
Ci saranno i referenti istituzionali e una delegazione della città di Mirandola.
Quanto al menù e alla cucina, ai fornelli ci saranno i volontari emiliani, che proporranno le loro specialità tipiche.
Un primo conteggio fa stimare in circa 150 le persone che mangeranno assieme per celebrare e valorizzare, ancora una volta, l’amicizia e la solidarietà tra queste due comunità.