Nove nuovi registi per il teatro amatoriale trentino

Il biennio formativo promosso dalla Co.F.As si è concluso con la consegna degli attestati di partecipazione

>
A conclusione di un biennio formativo promosso dalla Co.F.As. – la Federazione delle Compagnie Filodrammatiche del Trentino – e affidato ai docenti del Centro di produzione «La Piccionaia» di Vicenza coordinati da Carlo Presotto, il teatro amatoriale trentino si è arricchito di nove nuovi registi.
Stefano Galetti della Compagnia «Argento Vivo» di Cognola, Michele Girardi della Filodrammatica «El Filò» di Taio, Francesco Leonardi del Gruppo Teatrale Tuenno, Stefano Maestrelli dell’Associazione Culturale «Le Voci di Dentro» di Mezzolombardo, Nicola Merci del T.I.M. – Teatro Instabile Meano, Adriana Modena  dell’Associazione Teatrale «Alense» di Ala, Sergio Radoani della Filodrammatica «El Grotel» di Condino, Rocco Rampino della Filodrammatica «La Logeta» di Gardolo e Beniamino Sala del Gruppo «Amici del Teatro» di Serravalle, hanno frequentato per due anni una «scuola di regia» che ha permesso loro di acquisire una serie di strumenti per la gestione del gruppo, per la scelta e la costruzione dei testi, per stimolare e condurre il lavoro degli attori.
 
Durante il primo anno di frequenza, la Scuola ha puntato a fornire una serie di insegnamenti fortemente orientati al fare pratico, mentre durante il secondo anno sono stati sviluppati progetti di lavoro in cui gli aspiranti registi si sono confrontati periodicamente con i formatori e con il gruppo, per arrivare all’allestimento di uno spettacolo con la propria compagnia.
Hanno affiancato il direttore della Scuola Carlo Presotto, regista e docente universitario, i docenti: Matteo Balbo, Pierangelo Bordignon, Paola Rossi, Guglielmo Cola e Marta Dalla Via.
Il biennio formativo si è concluso con la consegna degli attestati di partecipazione, avvenuta a Trento presso la Sala Stampa del Palazzo della Provincia autonoma.
 
«Per la Co.F.As. – ha affermato aprendo la cerimonia il presidente Gino Tarter – i nuovi registi rappresentano un arricchimento in quanto grazie alle conoscenze acquisite potranno favorire un miglioramento della qualità degli spettacoli allestiti dalle compagnie di appartenenza, a tutto beneficio del pubblico che frequenta i nostri spettacoli.»
Tarter ha inteso rivolgere nell’occasione un particolare ringraziamento all’Assessore alla Cultura della Provincia autonoma di Trento Tiziano Mellarini, che ha creduto in questo progetto formativo e lo ha sostenuto, e al direttore della Scuola Carlo Presotto che ha saputo confezionare un percorso di formazione teatrale biennale di valenza accademica e di alto profilo, adattandolo però alla realtà amatoriale.
Prima di procedere alla consegna degli attestati di partecipazione ai neo registi, Tarter ha concluso il suo intervento sintetizzando con sei parole le caratteristiche del lavoro svolto dai partecipanti al biennio di Scuola di Regia: coraggio, disponibilità, umiltà, rispetto, impegno, socialità.
 
Esprimendo il proprio compiacimento per i risultati colti dagli aspiranti registi e per la costante qualità del loro impegno, Carlo Presotto si è complimentato con la Co.F.As., con il suo presidente e con l’intero Consiglio direttivo della Federazione «in quanto – ha affermato – quella appena conclusa (e che sarà replicata con l’organizzazione di un nuovo biennio formativo) è l’unica Scuola di Regia teatrale organizzata in Italia in campo amatoriale».