Olimpiadi di Parigi 2024, giornata da incorniciare per l’Italia

Oltre al magnifico argento della Battocletti, si segnalano: Oro per Consonni e Guazzini che trionfano nella madison, e ben quattro bronzi – Il medagliere Italia

Ciclismo su pista. Impresa di Consonni e Guazzini: trionfano nella madison e regalano l'11° oro olimpico all'Italia Team.
Al velodromo di Saint-Quentin-en-Yvelines, infatti, la coppia azzurra, al termine di una gara tatticamente perfetta, si è andata a prendere di prepotenza il primo posto nella madison di ciclismo su pista.
Le due italiane, che si sono regalate il più bel trionfo delle rispettive carriere, hanno concluso la loro prova eccezionale con 37 punti totali, un bottino che le ha permesso di mettersi alle spalle in classifica sia la quotatissima Gran Bretagna di Elinor Barker e Neah Evans (argento con 31) sia i Paesi Bassi di Maike van der Duin e Lisa van Belle (bronzo con 28).
Per il nostro Paese si tratta di un oro storico. In questa specialità, infatti, al massimo era arrivato un bronzo maschile nell'edizione di Sydney 2000, quello conquistato dal tandem composto da Silvio Martinello e Marco Villa.
 
Atletica. Uno splendido Andy Diaz vince il bronzo nel salto triplo e si regala un debutto da sogno con la maglia azzurra.
Diaz, dopo essersi qualificato in finale con la dodicesima e ultima misura utile (16.79), ha innalzato il livello sin dal primo balzo, con cui è atterrato a 17.63.
Poi un 17.33, due salti passati per via delle non perfette condizioni fisiche, un nullo e il 17.64 con cui ha messo in ghiaccio il suo posto sul podio alle spalle dello spagnolo Jordan Alejandro Diaz Fortun (17.86) e del portoghese Pedro Pichardo (17.84).
 
Ginnastica artistica. Sofia Raffaeli sale sul podio olimpico con storico bronzo nel concorso generale individuale per l'Italia.
La campionessa mondiale del 2022, prima al termine delle qualificazioni (139.100), non ha cominciato l’ultimo atto nel migliore dei modi.
Qualche sbavatura di troppo sia al cerchio (35.250) sia alla palla (32.900), infatti, l’hanno fatta posizionare quarta dopo due rotazioni.
Grazie ad uno splendido 35.900 alle clavette, tuttavia, è riuscita a fare di nuovo breccia tra le migliori tre, dove è rimasta anche al termine dell'ultimo esercizio con il nastro (32.250).
Il successo finale è andato alla tedesca Darja Varfolomeev (142.850), che ha preceduto la bulgara Boryana Kaleyn (140.600) e la giovane azzurra, che ha concluso con un punteggio complessivo di 136.300.
Ottava, infine, Milena Baldassarri (129.700).
 
Taekwondo. Simone Alessio si prende il primo podio ai Giochi Olimpici: medaglia di bronzo nei -80 kg.
Il suo cammino è iniziato direttamente agli ottavi con la vittoria per 2-0 (6-0, 3-1) sul kazako Batyrkhan Toleugali.
Nei quarti, poi, in un incontro dal finale rocambolesco, si è visto sbarrare la strada per il titolo dall’iraniano Mehran Barkhordari, che si è imposto 2-1 (1-6, 2-1, 10-9).
L’avanzamento di quest’ultimo fino all’ultimo atto ha permesso al numero uno del ranking mondiale di disputare il ripescaggio contro l’uzbeko Jasurbek Jaysunov, battuto con lo score di 2-0 (5-4, 5-2).
Nel primo dei due bronze medal match, quindi, Alessio in una sfida tiratissima ha avuto la meglio 2-0 (3-3, 2-1) sull'americano CJ Nickolas, numero due del seeding.
 
Sollevamento pesi. Nino Pizzolato agguanta la medaglia di bronzo nei -89 kg: secondo podio di fila ai Giochi Olimpici.
Il siciliano, grazie alla seconda alzata, ha completato la fase di strappo con un totale di 172, posizionandosi quarto allo scoccare di metà gara.
La lotta è proseguita durante lo slancio in cui l’azzurro, dopo due nulli, è riuscito a sollevare 212 nell’ambito di un’alzata finale thrilling, prima dichiarata non valida ma dopo pochi secondi confermata dalla giuria grazie ad una splendida chiamata di moviola da parte dello staff italiano.

Il medagliere dell'Italia team.