ALA, tre giorni nella Città di Velluto: 16 17 18 luglio

Il prossimo lungo weekend palazzi e i giardini di Ala ospiteranno mostre, spettacoli e laboratori, per la 24ª edizione di incontri tra la città e l'arte, la storia e la modernità

Eleganza, prestigio, atmosfere barocche che diventano contemporanee, in un festival dedicato all'arte, alla scienza e alla maestria di antichi artigiani, che con i mestieri del passato ri-generano il presente, in un sapiente ciclo che si ripropone sempre tradizionale e sempre nuovo.
Venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 luglio 2021, i palazzi e i giardini di Ala ospiteranno "Città di Velluto" con mostre, spettacoli e laboratori, in una ventiquattresima edizione fatta di incontro tra la città e l'arte, la storia e la modernità.
 
Scienze e arti tra barocco e contemporaneo, Ri-generazioni, questo il cuore del progetto. Un evento di turismo culturale promosso dal Comune di Ala in collaborazione con il Coordinamento Teatrale Trentino, che coinvolge le principali realtà culturali del territorio della provincia di Trento, come il MART, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto e il Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento.
Una sinergia volta a dare il giusto spazio alla cultura della danza, della musica, del teatro e dell'arte in genere nel territorio trentino, legando il tutto con un unico elegante filo di seta.
 
Un programma che riunisce e racconta 4 secoli di storia, in un calendario di eventi dedicati a tutto il pubblico, in particolare a quello fatto di ragazzi e ragazze, bambini e bambine, veri protagonisti di questa ri-generazione, realizzato anche grazie al contributo e alla partecipazione della cittadinanza di Ala, dei volontari, in un'atmosfera di accoglienza e valorizzazione del territorio.
 
Laboratori fotografici, scientifici, marionette, lirica, musica classica, mostre, visite guidate e poi la danza, con Sipario, di e con Riccardo Buscarini, che venerdì 16 alle ore 18.30 e alle ore 21.30, nel Cortile di Palazzo Taddei, «omaggia l'arte del tessuto attraverso la danza» e Attraverso gli antichi muri, di e con Pablo Girolami, Compagnia Ivona, che domenica 18 alle ore 18.30 e 21.30, sempre presso il Cortile di Palazzo Taddei «creerà un connubio tra la danza e il contesto architettonico», produzioni realizzate con la collaborazione del Centro Servizi Culturali Santa Chiara; e ancora l'incontro con la «Città di Musica» sabato 17 alle ore 20.30 con Contemplazioni, progetto per pianoforte e orchestra di Roberto Cacciapaglia, con I Virtuosi Italiani e domenica 18 alle ore 11.00 con Prove d’orchestra de I Virtuosi Italiani, per vivere il «dietro le quinte» assistendo alla preparazione di un concerto.
 
L'accesso a questi spettacoli è prenotabile online, attraverso il sito www.cittadivelluto.it, dedicato al festival, oppure direttamente in cassa prima dello spettacolo, gli altri eventi e i laboratori sono invece ad ingresso libero, contingentato, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Modalità di accesso e programma completo su cittadivelluto.it